Avellino – E’ ancora braccio di ferro tra il Comune di Avellino e l’Us Avellino 1912. L’ente di Piazza del Popolo ha riconosciuto, alla società del presidente Walter Taccone, circa 240,000 € (lavori pubblici) e 57, 000 € (settore patrimonio) per i lavori svolti al “Partenio-Lombardi”. Al quale, però, va aggiunto la cifra di circa 114, 000 € inerente al Partenio B. Aspetto che però non può essere ancora valutata visto che il manto erboso dell’anti-stadio non ha completato la crescita. Il Comune di Avellino, batte casa, per una cifra che si aggira attorni ai 900,000 €. Il patron dei lupi, però, nelle scorse settimane ha effettuato un bonifico di circa 8,000 € (a cui vanno aggiunti i canoni pagati dal Frosinone).
Il club biancoverde, ad oggi, ha disposizione quindici giorni per saldare il debito con il Comune di Avellino. O quanto mento proporre una rateizzazione con polizia fideiussoria oppure a saldo completo del debito. In caso di mancato pagamento, l’ente di Piazza del Popoli, arriverebbe la revoca della concessione dell’impianto. Da qui, l’Avellino, non potrebbe più giocare al Partenio-Lombardi.
