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Da ieri sera, un attimo dopo le parole del premier Conte, è iniziata la fase interpretativa del nuovo decreto governativo. Blocco dei campionati dilettantistici. Si, ma quali? La prima categoria è salva, la seconda forse, la terza ed ultima categoria, essendo provinciale, si ferma. 

Poco fa il ministro Spadafora ha chiarito e fugato ogni dubbio: “Proseguono partite e gare sportive dilettantistiche a livello regionale e nazionale, mentre per il livello provinciale, società e associazioni sportive ed enti di promozione proseguiranno gli allenamenti degli sport di squadra ma solo in forma individuale, come le squadre di serie A all’inizio della fase due. Per fare un esempio: la squadra di una scuola calcio di giovanissimi o pulcini potrà continuare ad allenarsi, ma senza giocare partite.

Dopo un lungo confronto in Consiglio dei Ministri, con il CTS e le Regioni, è prevalsa una scelta di buon senso. Nelle prossime ore, insieme ai rappresentanti del settore, studieremo ulteriori misure di sicurezza per una maggiore tranquillità di tutti e scongiurare possibili chiusure”.