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Sturno (Av) – “Abbiamo ereditato un cumulo di macerie, ma non sto qui a dirlo. Ci sono stati dei debiti all’interno della società, circa qualche milione di euro. Abbiamo disputato una doppia partita”. Così il presidente dell’Avellino, Angelo Antonio D’Agostino nella prima conferenza stampa stagionale nel ritiro di Sturno.

“Ho voluto fortemente il ritiro qui a Sturno – dice – Faccio i complimenti all’amministrazione per l’organizzazione messa in campo. Cercheremo di fare il massimo a livello sportivo. Il nostro obiettivo è fare bene per portare la squadra in alto”. “Ai tifosi dico che ci stiamo organizzando per il girone difficile – ammette – Lo stiamo facendo con calma, non siamo assolutamente fermi. Ci vuole tempo e pazienza per affrontare questo girone. Non è semplice, ma non ci fa paura assolutamente. Dobbiamo avere il giusto equilibrio – continua – Abbiamo stabilito un budget, ma siamo pronti a fare la nostra parte. Dobbiamo mettere il giusto riparo nelle aree adeguate. Il progetto misto – dice – Ci vuole la parte giovane e meno giovane. Stiamo portando avanti questo progetto. Non siamo lì con il bilancino”.

“Al momento stiamo vivendo una situazione particolare – ammette – Non solo per noi ma per l’intero mondo. Siamo entrati in questo momento delicato per tutti, ma nonostante ciò stiamo lavorando su diversi fronti tra strutture e squadra. Abbiamo ereditato una squadra senza calciatori – ammette – E’ difficile, ma stiamo lavorando al massimo. Serve la calma giusta per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”.