di Marco Imbimbo
Avellino – «Il sindaco Foti renda pubblico l’elenco dei biglietti omaggio del teatro, non è un documento secretato». Giancarlo Giordano (gruppo Si può), dopo la denuncia dei giorni scorsi in Aula, ritorna sull’argomento e su quei tanti, forse troppi, biglietti omaggio distribuiti nel corso degli ultimi anni dal Teatro. «Nomi non ne farò, ma un dato grossolano lo voglio dare: i biglietti omaggio ottenuti dai consiglieri del Pd sono stati 320 in totale, ovviamente non tutti i consiglieri hanno fatto richiesta di accrediti in questo anno. Il sindaco renda pubblico l’elenco, visto che il Comune ne è in possesso e io l’ho ottenuto facendo richiesta». Numeri importanti che hanno visibilmente gettato nell’imbarazzo l’amministrazione anche perché, in quel famoso elenco ci sarebbero consiglieri che, per vari spettacoli, avrebbero richiesto più di un omaggio.
«Ci sono anche campioni di preferenza – ha tuonato Giordano – perché alcuni consiglieri, per quanti biglietti avuti, dovrebbero conoscere 6 lingue». Data l’entità degli accrediti richiesti ogni volta dai consiglieri coinvolti, secondo Giordano quei tagliandi potrebbero essere stati usati anche per fare voti. «Io quando mi candido parlo con le persone ed espongo le mie idee, non ho distribuito biglietti del teatro per 5 anni né fatto clientele». Un’accusa grave, quella dell’esponente del gruppo “Si può” a cui segue un’altra denuncia rivolta all’amministrazione e alla maggioranza: «E’ vero che avete vinto le elezioni, ma non per questo vi dovete sentire i padroni di casa, né delle regole nè delle cose che dovreste gestire. L’ex presidente del Teatro, Luca Cipriano, parlando di questi omaggi ha ammesso che in molte occasioni ha dovuto spegnere il telefono viste le tante e continue richieste che arrivavano. Nell’elenco, però, non ho trovato nemmeno un invito ai vecchietti del Rubilli per assistere agli spettacoli, ma i consiglieri del Pd hanno preso, quasi tutti, questi biglietti».
