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Avellino – “Non potevo chiedere nulla più ai miei ragazzi – spiega Giovanni Ignoffo, tecnico dei lupi, al termine del match di Coppa Italia – E soprattutto visto che vediamo da sette giorni di lavoro. Avevo chiesto compattezza, ordine e pochi errori ed ho ottenuto tutto. E’ la prestazione che volevo. Abbiamo giocato contro una super squadra. Ci sono tante cose da mettere a punto”. “Dobbiamo continuare a correre anche negli spogliatoi – continua il tecnico – Servirà la mentalità vincente ottenendo il massimo di quello che possiamo fare. L’importante è uscire da questo campo senza alcun rammarico. Ci aspetta un campionato di sofferenza. C’è gente che con grossa umiltà si è messa a disposizione della squadra”.

Quattro punti in poco tempo: “Noi dobbiamo guardare avanti cercando di migliorare il tutto. Si è vinto e passato il turno con tante problematiche. La Coppa Italia di solito gioca brutta scherzi. Per noi è una base, ma dobbiamo vederla solo come tale. Martedì ci sarà da pensare al Catania preparandola al meglio”.

Entusiasmo: “Più che il festeggiamento è molto importante riavvicinare la squadra alla gente. Probabilmente queste due partite ha riacceso l’entusiasmo. I ragazzi devono stare con i piedi ben piantati a terra. Guardando al prossimo avversario”.