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Avellino – «Lasciano davvero l’amaro in bocca le parole utilizzate dall’ad di Industria Italiana Autobus, Stefano Del Rosso che attacca sindacati e lavoratori dimostrandosi irrispettoso di ruoli, storie e rappresentanze. Fermo restando la sua libertà di imprenditore, che rivendica con non poca arroganza, il Governo ha chiamato Del Rosso non solo per riaprire lo stabilimento di Flumeri ma per produrre tra quelle mura, e quelle della fabbrica gemella di Bologna, autobus. Non era nelle intenzioni del Mise regalargli una rendita immobiliare, ma rilanciare l’azienda e ricollocare i suoi 300 dipendenti. Condizioni che, ad oggi e per svariati motivi, non si sono concretizzate nonostante siano passati quattro ann dalla chiusura dell’accordo».

E’ quanto dichiara il consigliere regionale di Articolo Uno-Mdp Francesco Todisco che annuncia la sua presenza all’assemblea convocata per domani alle ore 18 a Grottaminarda da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm. «Sarà quella la sede per ascoltare le proposte di organizzazioni sindacali e lavoratori e farcene portavoce nelle sedi deputate a farsi carico della vertenza. Fondamentale creare un’interlocuzione fattiva con l’assessorato alle Attività Produttive della Regione Campania, oltre che riportare immediatamente la vicenda sul tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico. Hanno ragione i lavoratori- conclude Todisco – a chiedere in tempi brevissimi la convocazione del tavolo ministeriale. La loro dignità non può attendere i tempi biblici di organizzazione dei dicasteri da parte dell’attuale Governo del “cambiamento”, come pure ha chiesto qualche parlamentare. Altrimenti, come giustamente hanno già annunciato, la mobilitazione arriverà direttamente sotto quelle finestre ancora vuote».