Avellino – Giuseppe Graniero, studente di 32 anni irpino, è l’ennesima vittima deceduta in una delle arterie stradali più pericolose di Napoli: via Diocleziano. Infatti dall’inizio del 2019 si sono registrati ben 3 incidenti mortali. Un tratto di strada pericolosissimo per le migliaia di persone che vi transitano ogni giorno.
Purtroppo la lista di vittime si è allungata. La motocicletta del giovane irpino si è schiantata contro un’automobile che stava entrando in un parco privato. L’impatto è stato terrificante, preso in pieno tra il parabrezza e la portiera. A nulla sono valsi i soccorsi del 118, a niente è servito l’utilizzo del casco di protezione.
Giuseppe Graniero era una ragazzo pieno di ambizione. Studiava ingegneria meccanica alla Federico II di Napoli ed era un musicista di talento, avendo studiato al Conservatorio Umberto Giordano di Foggia. Sulla sua bacheca Facebook scorrono i messaggi di amici e conoscenti, ancora increduli di non poter più riabbracciare il ragazzo originario di Lacedonia. La salma è sotto sequestro, si aspetta l’autopsia. Poi potranno essere celebrati i funerali nel suo paese di origine.
Giuseppe Di Martino
