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Un 46enne dell’Avellinese è finito nel mirino di una banda di truffatori informatici che, attraverso un sms con link fraudolento e una successiva telefonata ingannevole, è stato convinto a inserire le proprie credenziali bancarie su un sito-clone. Nel giro di poche ore i malviventi sono riusciti a disporre tre bonifici, per un totale di circa 13mila euro.

La truffa è stata però interrotta grazie all’intuizione e alla tempestività dei Carabinieri di Laterza (Taranto), che durante un pattugliamento hanno notato un’auto con targa polacca ferma nei pressi di una banca. Il controllo ha permesso di scoprire 5.400 euro in contanti appena riscossi allo sportello da due degli indagati, mentre un terzo fungeva da palo e autista.

I tre – un 50enne e un 19enne della provincia di Napoli e un 29enne di Ginosa – sono stati arrestati in flagranza e trasferiti nel carcere di Taranto, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

La brillante operazione ha ricevuto il plauso del comandante della Legione Carabinieri Puglia, generale di brigata Iacopo Mannucci Benincasa, che si è recato personalmente a Laterza per congratularsi con i militari.

Un episodio che conferma, ancora una volta, quanto l’Irpinia resti esposta ai tentativi di truffa online e quanto sia fondamentale la prontezza delle forze dell’ordine nel difendere i cittadini.