“Nel raccogliere le ansie e le preoccupazioni di molti nostri concittadini, questa mattina abbiamo protocollato un’interrogazione inerente la riapertura dell’ufficio postale nel centro storico di Bisaccia, comune dopo lo scorso giugno l’Atm l’ufficio postale era stato fatto espoldere nel tentativo di una rapina.
Così il consigliere Antonio Melillo a nome del gruppo “Un paese per tutti”
Gentilissimo Sindaco,
Gentili Amministratori,
con la presente, desideriamo sottoporre alla Vostra attenzione la questione relativa alla riapertura dell’ufficio postale situato nel Centro Storico di Bisaccia.
Il presidio di Via Roma ha rappresentato, per molti anni, un punto di riferimento essenziale per i residenti della zona, in particolare per la popolazione anziana e per coloro che, per vari motivi, hanno difficoltà a spostarsi verso l’ufficio di Via XXIII Luglio. La sua brusca chiusura ha comportato non poche difficoltà e disagi, riducendo al minimo i servizi essenziali disponibili nel cuore del nostro centro abitato.
In considerazione di ciò, raccogliamo le preoccupazioni e le inquietudini di molti nostri concittadini, interessati non solo alla risoluzione di questo triste disservizio, ma anche al ritorno di una risorsa indispensabile per la vitalità del nostro già compromesso centro storico. Pertanto, chiediamo cortesemente di mettere a conoscenza la cittadinanza circa eventuali interlocuzioni in corso con Poste Italiane e con gli ulteriori Enti preposti alla valutazione della riattivazione del servizio, e se esistano tempistiche o prospettive concrete per la sua riapertura.
Riteniamo che la presenza di un ufficio postale nel centro storico non rappresenti soltanto un servizio utile, ma anche un segnale di attenzione e vicinanza dell’Amministrazione ai bisogni quotidiani della cittadinanza e alla valorizzazione delle aree centrali del paese.
Come più volte ribadito, le questioni di primaria importanza non hanno colore politico, ma necessitano dell’assoluta presa di responsabilità di tutto il Consiglio Comunale nel dare risposte risolutive alle esigenze dei nostri cari bisaccesi.
In attesa di un Vostro riscontro, porgiamo distinti saluti”.
