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I giovani, impegnati nel settore ICT (Information Communication Technology), e provenienti da quasi tutte le regioni italiane, nel 98% dei casi sono stati stabilmente inseriti nel mercato del lavoro presso diverse multinazionali, in primis Accenture, ma anche Deloitte, Engineering, Reply, SAS Italia, Digitouch, Eriksson, NTT Data, Meware, Mashfrog, e Sopra Steria Group.

Quest’ultima, nell’ambito dello sviluppo della partnership col programma UIIP, ha deciso, nel 2016, di avviare un ‘competence center’ presso la sede di Biogem, assumendo, in maniera stabile, una cinquantina di giovani del territorio. Sono solo alcuni tra i numerosi risultati festeggiati in occasione del quindicesimo compleanno di UIIP, una sorta di start-up di Biogem, nata a valle dei master in tecnologie del software dell’Università del Sannio (svoltisi, in precedenza, per circa otto anni ad Ariano Irpino).

Una realtà capace di ‘esibire’ il 98% di ‘placement’ medio al termine della fase d’aula del programma, nell’ambito di 57 edizioni organizzate direttamente da UIIP-Biogem (su 67 complessive) con stage che, nella stragrande maggioranza dei casi, si sono tradotti in un inserimento stabile in azienda, e per un buon 30% con sbocchi manageriali entro i cinque anni successivi.

Obiettivi raggiunti grazie a tanta formazione pratica, incentrata su tematiche digitali fortemente richieste dal mercato del lavoro, come SAP, Data Analyst, Business Intelligence, Sviluppo Software, Testing, Sviluppo Web.

“Tale realtà – dichiara il coordinatore del Programma UIIP, Andrea Di Maso – dal 2010 ad oggi è cresciuta e si è consolidata, diventando un’attività formativa post laurea molto ambita per tanti giovani alla ricerca di un ponte fra il mondo accademico e quello aziendale”.

“In questi 15 anni – sottolinea la Project Management Officer del Programma Antonella Saporito – UIIP è riuscito a rinnovarsi costantemente, preservando, tuttavia, alcuni suoi ‘paradigmi fondativi’, come la modalità residenziale di erogazione dei corsi, grazie alla quale, tutte le 57 edizioni, dal 2010 ad oggi, si sono svolte in presenza, presso una prestigiosa sede del centro cittadino di Ariano Irpino”.

“Una condizione – rilancia infine Di Maso – che ha determinato benefici per i partecipanti in termini di condivisione dell’esperienza, ma che ha pure contribuito a vivacizzare il centro storico arianese, anche grazie alla Casa dello studente di Biogem, realizzata nel 2016, che ha complessivamente ospitato circa 1.500 giovani allievi”.