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Questa volta alle amministrative del 2024, Luigi Urciuoli potrebbe correre da solo. Il consigliere comunale eletto con il Movimento 5 stelle potrebbe tornare alla sua vera vocazione civica, espressione del territorio, rappresentante dei quartieri di cui si è sempre fatto paladino. Fa parte del M5s ma i rapporti con i vertici locali e con il suo collega consigliere comunale Nando Picariello non sono per nulla eccellenti.
 
Urciuoli – eletto nel 2029 con i pentastellati – come è noto ha votato le linee programmatiche del sindaco Gianluca Festa ma nella sua maggioranza non ha mai trovato spazio. Picariello è invece all’opposizione dell’amministrazione comunale. Ora Urciuoli alle amministrative del prossimo anno potrebbe presentarsi in autonomia con una sua proposta politica che mette assieme più liste.
 
l progetto si chiama Avellino Futura e si prefigge di interloquire e coinvolgere i quartieri per conoscere le esigenze della comunità. Propone, tra l’altro, la costituzione di Comitati di Quartiere che possano, in qualche modo, relazionandosi con le altre associazioni presenti sul territorio in particolare “Le Associazioni Parrocchiali, sostituire le antiche Circoscrizioni cittadine alle quali era demandato, come da Statuto e Regolamento comunale, la gestione del patrimonio immobiliare ricadente sul territorio”, si legge in documento.
E ancora: “Sensibilizzare i cittadini alla partecipazione della vita amministrativa della città capoluogo, attraverso la costituzione di apposite liste programmatiche finalizzate ad eleggere in Consiglio Comunale della Città Capoluogo persone rappresentative. Il Progetto Avellino Futura è attento alle problematiche ambientali, sociali ed economiche. Il progetto è aperto a tutte le persone perbene, a prescindere dal colore politico”.