Una conferenza stampa nella sede del Comitato elettorale di Gianluca Festa a via Cannaviello dove, però, non si fa trovare il “padrone di casa”, bensì i capigruppo dei due gruppi di maggioranza diretta espressione dell’ex sindaco, quindi Giovanna Vecchione per “Davvero” e Teresa Cucciniello per “Viva la libertà”.
“Mai pensato di non votare il bilancio previsionale, ma solo la necessità di apportare una serie di correttivi necessari per superare il parere condizionato dei Revisori dei Conti e, soprattutto, mettere al riparo i conti e la cittadinanza tutta”.
Questo il succo del ragionamento dei consiglieri, seduti al tavolo anche Olimpia Rusolo, Mario Sorice, Luigi Scalzullo e Veronica Guerriero,, che in più occasioni ribadiscono che “non è stata mai nostra intenzione aprire una crisi o mandare a casa il sindaco Laura Nargi che convintamente abbiamo contibuito ad eleggere“.
A chi dice che la città abbia due sindaci, è la Vecchione a dire con determinazione: “Gianluca Festa è il nostro capo politico, la guida dell’amministrazione degli ultimi 5 anni che poi, fisiologicamente ha scelto la sua vice, Nargi appunto, e questa circostanza è inconfutabile, così come il sindaco è Laura”.
Per questo secondo i gruppi di maggioranza “non c’è mai stata alcuna crisi politica, ma abbiamo solo avanzato dei dubbi tecnici al bilancio che, non a caso, sono stati oggetto di emednamenti, non solo i nostri, ma anche quello del consigliere Luigi Mattiello che in sostanza potrebbe assorbire e superare anche i nostri, bastare a metter a riparo il bilancio e quindi arrivare al consuntivo di luglio con maggiore tranquilltà”.
L’altro chiarimento riguarda proprio i quattro emendamenti di Festa che, precisano ancora Vecchione e Cucciniello, “non sono stati boccati dai Revisori, come qualcuno ha voluto fare credere, così come l’amministrazione Festa ha lasciato conti in ordine, ridotto il disavanzo, i debiti fuori bilancio e la spesa corrente, se negli ultimi mesi qualcosa non andava era nostro dovere correggerla come abbiamo fatto ed ora con sicurezza possiamo andare in Consiglio comunale”.
(Guarda in alto la videointervista ai capigruppo Vecchione e Cucciniello)
