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Avellino – “Il cuore è un semplice puzzle, a volte qualche pezzo si perde ed è inutile tentare di riempire quella ‘mancanza’ con altro, bisogna solo saper custodire i pezzi rimasti. Urlare ‘mi manchi’ si, quello si può fare, tanto forte da lacerare l’anima, tanto forte da inondare l’anima”. E’ questo un passaggio dell’ultimo lavoro discografico di Antonio Scafuri, “Me Manc‘”. Artista che nace ad Avellino il 3 Dicembre 1991, da una famiglia originaria di Napoli, città nella quale passerà gran parte della sua infanzia. Vive da sempre a Baiano, nel Mandamento, un luogo geolocalizzato proprio a metà strada tra la terra di Partenope e l’Irpinia, e questo dualismo – che prende forma in lui sia nell’atteggiamento schivo tipico dell’entroterra che nella saudade dello sguardo costantemente rivolto al mare – caratterizzerà presto i suoi testi e le sue sonorità.

L’ultimo lavoro, appunto “Me Manc” nasce insieme alla collaborazione con Rastiello e Daniele Franzese. Il brano pubblicato a mezzanotte su Spotify ha già incantato i diversi fans e non solo. Alle 14, sempre del 30 marzo è uscito il videoclip firmato da ntonio Riccardo Santorelli.