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 Dopo Con i tasti che ci abbiamo, il live teatrale tratto dall’ultimo lavoro discografico Tredici canzoni urgenti, un viaggio in musica che ha attraversato tutta la penisola, Vinicio Capossela torna in tour questa estate con Altri Tasti, una serie di concerti speciali con formazioni e repertori differenti.

“Se con il tour autunnale Con i tasti che ci abbiamo toccare certi tasti è sembrato necessario per rispondere a certe urgenze che l’attualità imponeva – racconta Capossela – tanto più necessario sarà toccare Altri tasti ora che quelle criticità non si sono diradate e che nuove urgenze sembrano aggiungersi alle vecchie, adombrando anche l’orizzonte estivo.

Prosecuzione naturale dei concerti urgenti dei mesi trascorsi, Altri tasti vuole perciò continuare a dare risalto pubblico alla parola, e con le parole e la musica comporre un concerto che tessa le schegge di un mondo che sembra andato in pezzi. Si offre così un discorso di critica del presente attraverso il quale riconoscere la possibilità nel limite e immaginare una prospettiva collettiva in cui ragione e sentimento si tengano sotto il sigillo della gratitudine per una vita riscattata dalla sua frammentarietà”.

In Altri Tasti, al via il 1 luglio da Bollate, ci saranno sia concerti “urgenti” che prevedono un arrangiamento orchestrale sia concerti con la band che ha accompagnato il cantautore nell’ultimo tour. In scaletta, oltre alle canzoni urgenti, troveranno spazio brani dal disco Camera a sud nell’anniversario del suo trentennale.

Altri Tasti include anche alcuni atti unici, come Vecchi tasti, l’esecuzione integrale dell’album Camera a sud; e ancora, come Antichi Tasti – De reditu suo. Ritorni, rovine e altri crolli – titolo tratto dall’opera di Rutilio Namaziano, ambientata nel pieno della decadenza dell’Impero romano d’Occidente – il 17 luglio al Teatro Romano di Ostia Antica: partendo dalle più recenti urgenze, in un’alternanza di rovine antiche, rovine personali e rovine contemporanee, il repertorio di questo concerto trae origine dal disco Ovunque proteggi, che Capossela portò dal vivo in un live indimenticabile al teatro romano di Ostia antica nel 2006, a cui si aggiungerà parte di Camera a sud.