“Non si minacciano i consiglieri comunali liberi”; dice il sindaco Laura Nargi riferendosi a Tonino Gengaro e tutta quell’area del Partito Democratico che limita il dialogo per le larghe intese. “Per un anno ho provato a dialogare, ma con chi probabilmente non voleva dialogare per coltivare proprio interessi personali. Sono stata vittima di una manovra“, aggiunge riferendosi stavolta all’ex sindaco e alleato Gianluca Festa.
Il sindaco Laura Nargi alla vigilia del Consiglio comunale che deciderà il suo futuro appare determinata e rilancia l’appello per il Governo di salute pubblica:
“Avellino merita rispetto e io aprendomi al Consiglio comunale, ad un patto per la città le ho dato rispetto. Ho messo Avellino prima di tutto e tutti. Il patto resta ancora vivo, è dirimente la questione della spesa dei fondi, l’organizzazione dell’estate, il rapporto con i cittadini già sfilacciato e logorato che con l’arrivo di un Commissario, di un tecnico, andrebbe inevitabilemente logorato”
“Per un anno c’è chi ha bloccato l’azione amministrativa per personalismi, ambiziosi non si sa di cosa- incalza- Poi c’è dall’altra parte chi si vuole riposizionare in un partito che ancora vive la scoppola delle elezioni ce he parla un politichese che non rappresenta più nessuno. Persone che stanno minacciando consiglieri liberi facendo ogni giorno terrorismo politico”
A prescidere di come andrà. Nargi dice di restare serena: “Ho fatto quello che è nelle mie possibilità, ho provato per mesi a dialogare con chi probabilmente non voleva dialogare ma solo coltivare il proprio interesse. Ma lo dovevo ai cittadini, noi siamo stati vittime di manovre. Lanciando il patto con la città ho fatto una scelta coraggiosa seguendo i miei principi e i miei valori, certo seguando quanto buono di fatto nella passata amministrazione, ma con un metodo nettamente diverso”.
Intanto l’amministrazione sta lavorando ad un ricco cartellone estivo con grandi eventi e grandi nomi, come conferma l’assessore alla cultura Antonio Vecchione, pur ammettendo che biosogna superare lo scoglio del Consiglio comunale della settimana prossima, “perchè l’arrivo di un Commissario bloccherebbe in maniera seria il percorso per l’allestimento del cartellone di manifestazioni per l’estate”.