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Da consigliere provinciale esprimo vicinanza e solidarietà alla comunità della Valle del Fortore, ora completamente priva dell’assistenza medica e sanitaria d’emergenza. Una situazione assurda dinanzi alla quale politica e istituzioni devono intervenire: non si può pensare di lasciare un territorio così vasto – parliamo di 500 chilometri quadrati – senza un servizio di 118 con medico“. Così in una nota Raffaele De Longis, consigliere provinciale del Partito Democratico.
Grottesco, paradossale nonché offensivo, inoltre – prosegue De Longis parlare di “accorpamento funzionale temporaneo con ambulanza medicalizzata adiacente” quando per adiacente si intende Morcone, comune situato a 48 chilometri di distanza e certo non raggiungibile in un lasso di tempo adeguato. Questo non è un accorpamento ma una soppressione e come tale va stigmatizzata e contrastata da tutti coloro che hanno a cuore la tutela del diritto alla salute, così come sancito dalla nostra Carta Costituzionale“.
Chi abita il Fortore – conclude De Longis non può essere trattato da cittadino di Serie C. Ancora di più considerati i tanti e ripetuti appelli a fermare il calo demografico di quell’area perchè senza servizi sarà il deserto. Per questo sono a completa disposizione di sindaci, amministratori e cittadini per qualsivoglia iniziativa utile a ripristinare il servizio 118 nella sua interezza“.