La giornata di domenica si è aperta con il convegno ospitato nella Sala Convegni di Palazzo Caracciolo-Cito dal titolo “Promozione e valorizzazione delle denominazioni vitivinicole: il ruolo degli stakeholder locali nella politica della qualità del vino”. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Torrecuso Angelino Iannella che ha ringraziato tutti gli sponsor e le cantine che hanno partecipato a questa straordinaria edizione, intervento del primo cittadino di Benevento Clemente Mastella, della giurista vitivinicola Giovanna Sangiuolo, del presidente di Città del Vino Angelo Radica, di Libero Rillo del Consorzio Tutela Vini, di Remo De Ieso di Coldiretti, di Tommaso Luongo e Roberto Costanzo. Premiata la canzone ‘Il vino di Torrecuso’, composta dall’ IC Ponte-Torrecuso-Paupisi ed il logo ufficiale dell’evento, proposto dall’Indirizzo Grafica e Comunicazione dell’istituto Palmieri-Rampone-Polo di Benevento. (nella foto il Prof. Fabio Iannotti con l’alunna autrice del logo del cinquantenario Lidia D’Abruzzo).
Nel pomeriggio, la comunità si è stretta intorno al Maestro Davide Montuori e alla sua tela celebrativa per i 50 anni della rassegna, prima dell’apertura degli stand enogastronomici che hanno animato le strade del borgo. La tela verrà svelata alle ore 20.30.
Alle 19.00 spazio alla cultura con “Letture in sorsi, nel senso delle origini” a cura dei Borghi della Lettura, con la partecipazione di Loredana Orsilio, di Yuri Buono e della scrittrice Pina Maria Rinaldi, autrice del libro “L’italiana in bicicletta”.
La serata prosegue con momenti di grande interesse: la Master Class dedicata all’Aglianico del Taburno D.O.C.G. Riserva a cura di ONAV, la premiazione del concorso “VITE e VITI MERAVIGLIOSE”, lo spettacolo “Pensieri e Musica” con Giancarlo Giannini e Marco Zurzolo, il cortometraggio storico su VinEstate presentato da Mariano Mortaruolo e Nico Falgani, e le performance degli artisti di strada e delle band itineranti che hanno riempito le piazze principali.
Gran finale con il concerto di Sax Mike e i tradizionali giochi di luce che hanno salutato il pubblico in chiusura, regalando un ultimo tocco di magia a un’edizione storica. La 50esima VinEstate si conferma così non solo una vetrina di eccellenze enologiche, ma anche un momento di aggregazione, cultura e spettacolo, capace di rafforzare l’identità di Torrecuso come autentica “destinazione enologica” del Sannio e dell’intera Campania.
VinEstate50 conferma così la sua formula vincente: unire vino, cultura, spettacolo e territorio in una cornice suggestiva, capace di attrarre appassionati e turisti da tutta la Campania e non solo. La manifestazione VINESTATE50 è co-finanziata dal “Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021-2027 – Fondo di rotazione ex legge 183/1987 – Accordo per la Coesione della Regione Campania. Progetto Finanziato con la delibera Cipess n. 70/2024. Progetto: Festival dei Sapori e degli Artisti di Strada. Piano Strategico Cultura e Turismo 2025. Programma di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico per la promozione turistica della Campania. Periodo “Giugno 2025 – Dicembre 2025”, con il Comune di Paupisi come capofila. Inoltre, la manifestazione beneficia anche del contributo della Camera di Commercio Irpinia-Sannio.