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Benevento – E’iniziata tra i banchi di scuola la lunga giornata nel Sannio del Presidente della Regione, Vincenzo De Luca. Il Governatore, ospite dell’Istituto Alberti di piazza Risorgimento di Benevento, ha discusso proprio con i ragazzi  sul tema: “I giovani e la Pubblica Amministrazione”, in compagnia del Dirigente Giovanni Liccardo e del pro Rettore Michele Marotta.

Il Governatore ha avuto un ampio confronto con i ragazzi con i quali ha parlato di una pluralità di temi, anche di stringente attualità, dando vita a un dibattito molto interessanti. Assenti il sindaco Mastella e il presidente della provincia Di Maria.

De Luca è partito da una premessa importante per quanto riguarda la Pubblica Amministrazione: “Bisogna difendere la democrazia, in questi ultimi dieci anni è stata fatta molta confusione a tutti i livelli, invece di difendere gli istituti democratici. Molte idiozie sono state dette e scritte quando invece bisognava intervenire a difesa delle competenze. La Pubblica Amministrazione rappresenta un vero ostacolo per questo Paese perché è formata da un groviglio burocratico-amministrativo impressionante. Ci vogliono tre anni per avere un permesso e questo è inammissibile”. Il Governatore è passato poi a discutere su cose di più stringente attualità: “Noi dobbiamo puntare tutto sulla raccolta differenziata e in particolare sugli impianti di compostaggio per non avere inquinamento. Ma occorre portare a termine un lavoro duro”.

Rispondendo a una domanda di un allievo circa il fatto che periodicamente da Napoli arrivino quantitativi di immondizia nel Sannio, De Luca ha replicato: “Fra un anno e mezzo ogni Provincia  sarà autonoma a livello di gestione del ciclo dei rifiuti a patto che siano realizzati in tutta la Regione 15 impianti di compostaggio”.

Un’altra domanda ha riguardato la liberalizzazione del mercato. Rispetto a questa opzione, De Luca ha palesato tutte le sue perplessità: “La liberalizzazione deve essere fondata sulle regole e sul rispetto del mercato sociale. Il mercato libero è un’idea devastante”.

Quanto alla questione lavoro, che manca soprattutto per i giovani: “Avevamo suggerito al Governo un Piano per dare lavoro a 200 mila giovani, ma da Roma non hanno voluto fare nulla e allora la Regione Campania ne ha voluto proporre uno solo tutto suo”.

Infine, particolarmente accorato e forte, è stato l’appello antibullismo che il Presidente De Luca ha voluto rivolgere ai ragazzi: “Non commettere atti di bullismo, ma piuttosto cercate di vivere in comunità con tutti gli altri”.

Dal canto suo, il Pro-Rettore Marotta ha detto: “Il rapporto tra i cittadini e la Pubblica amministrazione, è un rapporto difficile e complicato, aggravato dai tempi lunghi che non facilitano questi processi. La burocrazia ha un alto costo sociale. D’altra parte giovani e pubblica amministrazione sono mondi paralleli che non si incroceranno mai perché i millenials sono nati digitalizzati, mentre la pubblica amministrazione  italiana è indietro nel tempo e lontana anni luce“.