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Benevento – L’imbrunire si adagia sulla Colonia Elioterapica e bacia il viso giovane degli schermidori sanniti. Hanno difeso i colori dell’Accademia Olimpica Antonio Furno con grande onore, si sono battuti nel segno di una crescita costante che chissà dove li porterà. Di sicuro lontano, magari lontanissimo, sulla pedana che attende uno dei loro punti di riferimento, Rossana Pasquino. Lei sì, sarà a Tokyo per le Paralimpiadi e regalerà alla città l’onore di sostenerla e incitarla nella più grande avventura della sua carriera. 

E’ una serata di festa per l’Accademia Olimpica Beneventana. Il distanziamento non consente ancora gli abbracci, ma è come se i presenti si stringessero forte l’uno all’altro. Lo dice Sara Furno, fiduciario provinciale della Federscherma, nonché figlia di chi ha reso grande la tradizione della disciplina nel Sannio: “Oggi siamo qui dopo un anno difficile, vogliamo celebrare i successi di Rossana Pasquino, Francesca Boscarelli e di tutti i nostri ragazzi che hanno dominato il Gran Premio Giovanissimi conquistando ben 9 podi su 12 nella spada. Un risultato fantastico che arriva dopo una stagione trascorsa a combattere con il Covid. Per molti di loro la palestra è stato l’unico luogo sicuro al di fuori di casa propria. E questo ci rende orgogliosi”. 

Il maestro Dino Meglio legge i nomi dei piccoli schermidori, tributa loro il doveroso omaggio e ha un sorriso che oltrepassa la mascherina. “E’ stata un’annata spettacolare tra tanti sacrifici, ci siamo imposti a livello regionale e nazionale. Abbiamo tanti rappresentanti di un movimento in continua evoluzione e che non ha alcuna intenzione di porsi limiti”, dice. Gli fa eco Francesca Boscarelli che incoraggia Rossana Pasquino, presente lì al suo fianco: “Sono contentissima per Rossana e per questi ragazzi. Rossana va a Tokyo, è una cosa meravigliosa. Sono felice per lei e per tutti i nostri ragazzi perché dopo una stagione difficile siamo riusciti a tirare fuori tanta forza. Complimenti a tutti noi”. 

Sono le donne il simbolo dell’Accademia Olimpica di Scherma, è sul loro valore che pone l’accento Dino Meglio: “Due grandi donne dello sport, non è un caso che  a livello giovanile non abbiamo lasciato niente a nessuno in campo femminile. Le nostre giovani atlete hanno due grandi esempi da seguire. Siamo un grande gruppo e questo ci rende davvero orgogliosi”.

Rossana Pasquino, che è stata insignita anche di un riconoscimento da parte dell’Asmes nella persona del presidente provinciale Antonio Ricciardi, ha ringraziato i suoi maestri: “Il percorso verso le Paralimpiadi è stato costruito con Francesca e Dino, sono felice. Io e Francesca siamo anche consigliere federali in regione e possiamo dire la nostra. Francesca e Dino hanno costruito in grande gruppo di cui mi sento parte integrante. E’ un momento felicissimo per me”. 

Il Sindaco Clemente Mastella, annunciando la venuta di Valentina Vezzali prevista il prossimo 2 luglio, ha espresso grande soddisfazione: “Un onore avere un movimento simile a Benevento, con tutti questi giovani e questi grandi maestri. A Rossana dico che a Tokyo non sarà sola, c’è un intero territorio pronto a sospingerla e a sostenerla“. 

E la Rossana Pasquino sarà insignita a settembre della stella d’argento al merito sportivo: “La festa la faremo dopo le Olimpiadi e le Paralimpiadi, non diciamo cosa ci aspettiamo…”, precisa sornione il delegato provinciale del Coni, Mario Collarile. La scaramanzia non lo tradisce, ma è facile immaginare a cosa faccia riferimento. 

I RISULTATI GIOVANILI CONSEGUITI DALL’ACCADEMIA OLIMPICA DI SCHERMA ANTONIO FURNO:

Due titoli: Giulia e Francesca Mastrocinque

Un titolo: Antonio Di Domenico, Antonio Del Viscovo, Nina De Curtis, Diletta Panarese e Vittoria Panarese

Podi e piazzamenti: Sofia Luongo, Leonardo Zotti, Riccardo De Lerma, Andrea Milano, Ivo Pacelli, Matteo Giardiello, Caterina Mucci, Gioia Zampelli, Ginevra Fiaschi, Ludovica Pino, Sofia Novelli e Chiara Mastrocinque. 

Ha collaborato Diego De Lucia