La Corte D’Appelo di Napoli, accogliendo le tesi dell’Avvocato Vittorio Fucci, ha assolto un imprenditore 57 anni di Sant’Agata De Goti, imputato di atti fraudolenti sui proprio beni al fine di sottrarsi al pagamento di un debito tributario di circa 200mila euro.
In particolare il 57enne, secondo l’accusa, alienava fraudolentemente la sua quota societaria pari al 50% del capitale versato per sottrarsi al pagamento di un consistente debito tribubatrio nei confronti di un ente.
Il Tribunale di Benevento aveva condannato l’imprenditore 57enne alla pena di 9 mesi reclusione e alle pene accessorie dell’interdizione dai pubblici uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese nonché dell’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione e dell’interdizione dalle funzioni di rappresentanza ed assistenza tributaria per la durata di anni 1.
La Corte D’Appello di Napoli, accogliendo la tesi dell’Avvocato Vittorio Fucci, ha riformulato la sentenza, mandando assolto il 57enne.