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Benevento – “Acqua di qualità. Noi siamo impegnati a garantire questo obiettivo. L’acqua dei nostri pozzi è sicura”. Questa la dichiarazione, assai rassicurante, consegnata stamattina in Sala Giunta del Comune dal neo amministratore delegato della Gesesa, Vittorio Cuciniello, nella Conferenza di servizi convocata dal sindaco Clemente Mastella proprio per verificare le condizioni di salubrita’ dell’acqua pubblica. Il sospetto che nei pozzi di attingimento fosse presente il tetracloroetilene ha indotto ad una mobilitazione di Arpac e di ASL per la analisi della qualità delle acque. Presenti Mastella, Pasquariello, De Nigris, Lanzalone e Catalano per il Comune di Benevento, Abbate, Cuciniello, Porcaro e Schiavo per Gesesa-Acea, Cantone e De Gennaro Aquino per l’Arpac e Zerella per l’Asl.

La questione, come si ricorderà, fu avanzata dagli attacchi che l’associazione AltraBenevento, del presidente Gabriele Corona, aveva sollevato chiedendo anche la pubblicazione da parte di Gesesa delle risultanze delle analisi sull’acqua di volta in volta. La presenza alla Conferenza odierna dei Soggetti preposti alla verifica di eventuali inquinanti è servita a confermare le dichiarazioni del vertice della Società che ha per “mission” la distribuzione dell’acqua. Anche l’Arpac ha consegnato nelle mani del sindaco di Benevento l’esito di un esame fatto sulla caratterizzazione ambientale dell’acqua. I parametri rientrerebbero, secondo quanto dichiarato dallo stesso Cuciniello, all’interno dei limiti stabiliti dalla norma. Il neo amministratore delegato ha chiarito: “L’attenzione resterà massima, ispezioneremo la rete fognaria e l’analisi del tetracloroetilene sarà effettuato in maniera mensile e non più annuale. Cercheremo di fare prevenzione e tenere sempre sotto controllo la questione”.

E’ giunto poi in redazione il verbale da parte dell’Ufficio Stampa del Comune di Benevento che di seguito pubblichiamo:

“Il sindaco Mastella, evidenziando di non aver finora ricevuto alcun dato ufficiale né comunicazioni in merito alla presenza di inquinanti da parte degli Enti di competenza, chiede ai presenti di relazionare in ordine allo stato dei fatti.

Arpac evidenzia che tutte le analisi dei campioni dell’acqua (12/12/2018 e 2/01/2019) rientrano tutte nei limiti di cui alla normativa vigente (D. Leg. 31/2001) ed è adatto al consumo umano. Rappresenta di aver inviato in data odierna l’esito analitico dei due campioni più critici e, sulla base di valutazioni ambientali in termini di concentrazione soglia di contaminazione sui campioni del 2 gennaio 2019, di cui alla tabella 2, allegato 5, parte 4 del D. Leg. 152/2006, le acque esaminate rientrano nel limite previsto dalla norma.

Gesesa rassicura che da sempre svolge controlli sulle acque, prescindendo dalle segnalazioni, e, come da precedenti verbali, ha già eseguito nell’area interessata alcune ispezioni delle fognature per valutarne l’integrità e ha verificato l’inesistenza di contaminazioni; ha inoltre intensificato le analisi del tetracloroetilene con cadenza mensile, anziché annuale; avvierà in settimana indagini sulla qualità degli scarichi presenti nel sistema fognario e avvierà comunicazioni ai proprietari delle aree limitrofe per limitare le attività svolte e ridurre il rischio di eventuali contaminazioni a scopo preventivo.

L’Asl riferisce di aver intensificato i controlli sulle acque dei pozzi indicati e conferma la piena potabilità delle acque in tutte le zone comunali. Il sindaco, in conclusione, prende atto di quanto affermato nella riunione ed invita tutti i presenti ad alzare i livelli di attenzione al fine di monitorare la qualità dell’acqua”.