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Due agenti di polizia penitenziaria sono stati aggrediti da un detenuto minorenne mentre erano in servizio. E’ successo nel tardo pomeriggio di ieri, nel carcere minorile di Airola, nel Beneventano. Il ragazzo si è scagliato contro gli agenti procurandogli ferite giudicate guaribili dai medici di un vicino ospedale in 4 e 7 giorni.

Troppe criticità nel circuito penale minorile – commenta il segretario regionale dell’Uspp, Unione Sindacati Polizia Penitenziaria, Ciro Auricchiosiamo stufi delle continue aggressioni a danno del personale di polizia penitenziaria. Speriamo che il detenuto in questione sia punito a norma di regolamento”. Il sindacato, inoltre, auspica “la revisione della legge 117/14, che continua a tenere i detenuti maggiorenni all’interno delle strutture minorili“.

Il delegato regionale della Campania, Maurizio Repola, è stato molto duro: “Siamo esasperati delle continue aggressioni a danno del personale di polizia penitenziaria. Ormai è diventata ordinaria amministrazione, vista l’esigua presenza di personale e di mezzi a disposizione, nonché il poco interesse dell’amministrazione centrale alle nostre continue e fondate preoccupazioni“.