È stata confermata dalla Corte d’Appello di Napoli la condanna a 4 anni di reclusione per Giovanni N., 31 anni di Arpaia, imputato di lesioni gravi e porto illegale di arma impropria (un bastone) per l’aggressione ai danni di un 37 anni di Airola. L’imputato era difeso dall’avvocato Mario Cecere, mentre la parte civile era rappresentata dagli avvocati Vittorio Fucci e Daniela Martino.
In primo grado, il Giudice monocratico del Tribunale di Benevento, dott.ssa Rotili, accogliendo le tesi degli avvocati Fucci e Martino, aveva inflitto al 31enne una pena superiore a quella richiesta dal Pubblico Ministero, che aveva chiesto 3 anni e 8 mesi di reclusione. La condanna comprendeva anche una provvisionale immediatamente esecutiva di 30 mila euro a favore della vittima, oltre al risarcimento integrale dei danni da determinarsi in separata sede.
Ieri, la Corte d’Appello partenopea, accogliendo le conclusioni della Procura Generale e degli avvocati Fucci e Martino, ha confermato integralmente la sentenza di primo grado, ribadendo la condanna a 4 anni di carcere per il 31enne. L’imputato è stato inoltre condannato al pagamento delle spese processuali, pari a 2 mila euro, anche per il giudizio di secondo grado.
I fatti risalgono al 13 maggio 2018, quando, nella piazza centrale di Airola, l’imputato aggredì la vittima colpendolo al volto con un bastone e procurandogli una grave lesione all’occhio destro.























