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Una comunicazione veloce per tentare di risalire ai protagonisti dell’accaduto ma, soprattutto, porre freno a un fenomeno che rischia di diventare pericoloso.

La storia delle liti tra ragazzine sfociate e in vere e proprie aggressionio di gruppo ai danni delle malcapitate, sottoposte a violenze fisiche e poi costrette, al pari dei genitori, a rivedersi nei video postati sui social, ha fatto rumore e fa parlare. Una ‘mani, di sfogare rabbia e frustrazione sotto l’incitamento di altri coetanei e di fronte, in alcune circostanze, agli occhi ciechi di chi si trova a passare.

“Ho parlato col Questore proprio questa mattina – ha commentato il sindaco Mastella. Si tratta di una lite tra ragazzine di Benevento e di San Giorgio del Sannio. Avevano parlato anche di extra comunitari ma non è così, c’erano e hanno assistito ma non hanno preso parte alla lite. Sicuramente è un fenomeno brutto al quale mettere un freno e per questo ho chiesto di intensificare i controlli e la presenza sul territorio e in queste zone dove c’è raduno, e non intendo l’area della movida, in maniera discreta e nei momenti piuù delicati”.

Una grossa mano potrebbe darla anche l’incremento della videosorveglianza sul territorio.

Può aiutare eccome e proprio per questo arriveremo al massimo della strutturazione in tutto il territorio coprendo anche i luoghi più dimessi per dare un grande contributo alla sicurezza e al senso di protezione dei cittadini”.

Intanto, proseguono le indagini da parte dei Carabinieri che hanno ricevuto la denuncia di un genitore che ha avuto la sfortuna di dover ascoltare il racconto della figlia e, purtroppo, vedere anche le immagini del pestaggio immotivato.

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