- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Tentativo di suicidio nell’istituto penale per minorenni di Airola, nel Beneventano: solo il tempestivo intervento della Polizia Penitenziaria ha impedito che il progetto suicida del detenuto, un italiano minorenne, andasse a buon fine. Ne riferisce il sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria Sappe con Federico Costigliola, coordinatore regionale per il settore minorile della Campania.
All’interno della propria cella – ricostruisce l’accaduto – un detenuto minorenne di origini italiane ha tentato il suicidio impiccandosi con le lenzuola. Essendo ubicato in cella con altri due detenuti, il suo gesto non è passato inosservato agli occhi di questi ultimi che subito hanno chiesto aiuto agli agenti della Penitenziaria. Il detenuto, con disturbi psichiatrici, resosi già responsabile di un incendio appiccato nel carcere minorile e per il quale, il Sappe aveva già chiesto l’allontanamento, è stato poi soccorso dai medici del 118 giunti sul posto e trasportato con urgenza in ospedale. Solo grazie al tempestivo intervento del personale di Polizia Penitenziaria, che lo ha soccorso, il detenuto è stato salvato. Plauso del Sappe al personale di Polizia penitenziaria del carcere minorile di Airola che, nonostante le carenze di risorse umane e materiali, riesce a mantenere l’ordine e la sicurezza dell’istituto di pena, seppur con estrema difficoltà”.