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Benevento – I servizi di controllo del territorio, nell’ambito dell’operazione “alto impatto”, per contrastare l’illegalità diffusa, svolti in questo fine settimana dai reparti del Comando Provinciale Carabinieri di Benevento,  hanno permesso di conseguire diversi risultati.

La Compagnia di Benevento, in esecuzione dell’ordine di esecuzione di ordine di carcerazione a Buonalbergo, hanno tratto in arresto Rotondo Giovanni, 49enne dello stesso centro, in quanto dovrà scontare 3 mesi di reclusione, perché responsabile di aver omesso il versamento di contributi previdenziali. L’arrestato dopo le formalità di rito è stato accompagnato presso la propria abitazione per scontare la pena in regime di detenzione domiciliare.

Inoltre la stessa Compagnia del capoluogo sannita, ha provveduto a deferire in stato di libertà un albanese di 41anni, domiciliato a Benevento, poiché è stato trovato in possesso di 25 testi di materie universitarie del valore complessivo di mille euro circa, di cui non sapeva giustificarne la provenienza ed il possesso. Nel corso degli accertamenti tali libri erano stati asportati precedentemente da una libreria di questo centro. Dopo le verifiche del caso tutta la refurtiva è stata restituita al titolare del negozio che non ha mancato di ringraziare il personale dell’Arma per il recupero dei testi.

Deferito anche un cittadino 60enne, di nazionalità senegalese domiciliato a Napoli, poiché sorpreso in viale Principe di Napoli di questo capoluogo mentre poneva in vendita n. 150 supporti consistenti DVD e/o CD di videogames e film illecitamente riprodotti, che quindi sono stati sequestrati.

Inoltre sono stati segnalati, per il Foglio di Via Obbligatorio, un albanese ed una coppia rumena pregiudicati per reati contro il patrimonio tutti e tre provenienti dal centro partenopeo, in quanto sorpresi nel centro abitato di Pago Veiano, non sapevano dare giustificazione alla loro presenza in loco mentre si aggiravano con una BMW con fare sospetto probabilmente alla ricerca di qualche obiettivo da depredare.

Per quanto riguarda la Valle Telesina, i Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita e quelli della Stazione di Telese hanno denunciato in stato di libertà P.M.. Un 28enne di Faicchio, già noto ai militari per i suoi trascorsi penali, poiché nel corso di una perquisizione domiciliare hanno rinvenuto nell’abitazione di questi 3 piante di cannabis indica di circa 70 cm di altezza, che sono state poste sotto sequestro; a Faicchio, invece, i Carabinieri di San Salvatore Telesino hanno sorpreso due pregiudicati napoletani, che a bordo di una Renault Clio si aggiravano senza giustificato motivo tra obiettivi sensibili di quel centro.

Nella Valle Caudina, personale della Compagnia di Montesarchio, e precisamente quelli della Stazione di Sant’Agata de’ Goti hanno denunciato in stato di libertà: 

un 41enne della provincia di Caserta, in quanto ritenuto responsabile del furto di un telefono cellulare ai danni di una ragazza di Durazzano;  3 persone ritenute responsabili a vario titolo di aver realizzato opere edili senza le previste autorizzazioni e 7 persone del centro saticulano, tra cui due donne, perché ritenuti tutti responsabili del reato di rissa aggravata;

A Moiano altre due persone sono state deferite in stato di libertà per aver realizzato opere edili senza la prevista autorizzazione. Mentre un 25enne di Rotondi (AV) è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio.

Infine nella Valfortore, i carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo  hanno segnalato all’Autorità Amministrativa e sanzionato il conducente di un’autovettura trovato positivo all’etilometro con un tasso superiore al consentito, mentre il Nucleo Operativo della stessa Compagnia nel corso di un controllo ad un esercizio pubblico – tipo pub a Molinara deferiva il titolare in quanto aveva impiegato due dipendenti senza contratto di assunzione. Lo stesso veniva sanzionato anche a livello amministrativo.