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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Altrabenevento, a firma di Sandra Sandrucci.

“La SOGET, società di gestione dei tributi, sta notificando in questi giorni, a nome e per conto del Comune di Benevento, centinaia di atti di pignoramento o preavviso di Fermo amministrativo delle auto per “violazioni al codice della strada” che risalgono agli anni 2008 e 2009.

Ai cittadini che ricevono le ingiunzioni vengono “concessi” pochissimi giorni per informarsi, chiedere gli atti, accertarsi di non aver effettivamente ricevuto e pagato la multa, fare ricorso o estinguere  il debito.

I realtà questa ricerca risulta impossibile perché la SOGET indica nella sue comunicazioni solo i riferimenti telefonici delle sue sedi di Pescara o Taranto e i cittadini, solo a seguito di diverse insistenze riescono, qualche volta, a prendere contatto con qualche rappresentante locale della società che si limita a rinviare i richiedenti agli uffici della Polizia Municipale.  Tali uffici, però, possono solo fornire informazioni sulla multa e gli estremi della notifica del verbale, ma non sanno nulla degli atti successivi (cartelle, preavvisi, ingiunzioni, ecc) emessi dalle società di riscossioni incaricate dal Comune.

E’ evidente che pur dinanzi a tale chiarissima violazione delle norme sulla trasparenza e l’accesso agli atti, il malcapitato cittadino preoccupato per le conseguenze minacciate dalla società di riscossione, non può far altro che pagare, “obtorto collo”.

Solo alcuni riescono con caparbietà a concludere la corsa ad ostacoli nel tempo concesso e quindi ad acquisire almeno parte dei documenti e quindi accorgersi, prima di tutto, che la SOGET agisce a seguito di una presunta notifica di Cartelle esattoriali del 2016 emesse, nei casi in questione, per multe del 2008 e del 2009.

Sono quindi, palesemente, trascorsi i cinque anni tra la multa e la notifica della cartella di immissione a ruolo e quindi è scattata la prescrizione ma SOGET senza mai dimostrare che sono stati emessi atti interruttivi dei termini, e quindi consapevole della sua illegittima pretesa, continua ad attivare pignoramenti o minaccia il Fermo Amministrativo dell’auto dei cittadini convinta, evidentemente, di poter incassare comunque.

Occorre ricordare, tra l’altro, che la SOGET incaricata di riscuotere tributi a Benevento da novembre 2015, agisce ancora in nome e per conto dell’Amministrazione comunale nonostante il servizio di gestione e riscossione coattiva sia stato assegnato, a seguito di gara, alla società Andreani che, a sua volta emette avvisi per la riscossione coattiva di altri tributi già oggetto di numerosi ricorsi.

Questa situazione è intollerabile e lei, sindaco, non può occuparsi solo di festicciole e di alchimie politiche per eterne candidature!”.