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Scontri con utenti che si sentono in diritto di non pagare il biglietto, ragazzini che lanciano pietre e devastano gli autobus: è anche questa la quotidianità dei dipendenti TrottaBus.

A loro, questa mattina, il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha voluto portare la solidarietà dell’amministrazione. “Quanto accaduto testimonia mancanza di civiltà e di rispetto degli altri. Il tutto, nell’impotenza dei lavoratori, messi a dura prova dinanzi ai continui tentativi di non pagare il biglietto degli utenti. Come se la mobilità non avesse un costo per la città” – ha raccontato ai cronisti l’inquilino di palazzo Mosti.

A confrontarsi con lui, negli uffici dell’azienda di via Santa Colomba, tutti i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. E a quanto pare, la preoccupazione tra i lavoratori resta alta. Per quanto accaduto e soprattutto per la mancanza di certezze rispetto al futuro.

Fa piacere ricevere la solidarietà del sindaco e dell’amministrazione ma i problemi restano tutti sul tappeto. E quello più grande riguarda l’assenza della Trottabus con cui ormai non riusciamo a parlare. Da agosto non partecipano più al tavolo in prefettura e i dipendenti sono ovviamente allarmati” – spiega Cosimo Pagliuca, segretario generale della Uil Trasporti.

E sulle prospettive del trasporto pubblico cittadino, il sindaco Mastella rinvia tutto alle decisioni chiamate ad assumere la Regione: “Come noto esiste una gara per l’affidamento del servizio unico per le province di Avellino e Benevento. Le buste, per quanto mi hanno comunicato, dovrebbero essere aperte nella prossima primavera. Poi in capo al Comune resterà una quota molto minore di servizio da assicurare. Speriamo questa volta la Regione faccia qualcosa di utile per noi”.