Due coniugi (F. C. e M.A. le iniziali) hanno deciso di far nascere la propria creatura presso l’AORN San Pio di Benevento e hanno voluto ringraziare con una lettera di encomio per l’assistenza ricevuta il Direttore Generale dell’AORN San Pio Maria Morgante e la UOC di Ostetricia e Ginecologia.
“Con la presente, desideriamo esprimere il nostro più sincero apprezzamento per l’eccellente lavoro svolto dall’equipe dell’U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia del vostro nosocomio, in particolare durante il turno pomeridiano del 10 settembre 2025.
Abbiamo avuto modo di constatare professionalità, competenza ed umanità che nulla hanno da invidiare, a quelle di altri rinomati centri nazionali ed internazionali.
Un ringraziamento speciale va alla dott.ssa Gilda De Biasio, medico di straordinario valore, capace di coniugare preparazione e professionalità con un’empatia e una sensibilità davvero rare.
Parole di stima anche per l’ostetrica dott.ssa Katiuscia De Nisi, estremamente disponibile e competente oltre all’ostetrico Ciro, che con la sua gentilezza e professionalità ha reso più sereno il percorso affrontato. Non possiamo non menzionare, inoltre, l’anestesista in turno (il cui nome purtroppo non ricordiamo), che ha dimostrato anch’esso grande attenzione e umanità.
Un sentito grazie anche a tutte le ostetriche e alle “tirocinanti” di ostetricia – in particolare Federica – che si sono distinte per presenza, dedizione e calore umano.
Esperienze come questa restituiscono fiducia nel Servizio Sanitario Nazionale e confermano il valore del vostro reparto, che merita un riconoscimento per la qualità e la passione con cui ogni giorno si prende cura delle persone “.
“Rivolgo un sentito ringraziamento alla coppia di genitori che si congratula con i professionisti menzionati nella nota di encomio. La centralità del paziente e dei cittadini – utenti sono elementi fondamentali del nostro impegno costante e qualificano l’attività dei nostri medici e del personale sanitario, nobilitando la missione di tutti noi”– afferma il Direttore Generale Maria Morgante.