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Benevento – Uno zio assistente di Can B, un cugino – omonimo – che veleggia tra direzioni in Serie B e Serie A. Quella arbitrale per la famiglia Rapuano di San Salvatore Telesino è una vera e propria tradizione. Si è svolta ieri a Roma alla presenza del presidente Nicchi la presentazione dei “Ruoli Arbitrali” per la stagione 2019/2020. Giornata di soddisfazione per il 24enne Antonio Rapuano della sezione di Benevento che è stato promosso dalle sezioni regionali alla C.A.I.(Commissione Arbitri Interregionale).

Un traguardo importante che proietta il talento telesino a livello nazionale con la possibilità di crescere ulteriormente, acquisire esperienza. Il prossimo anno Rapuano dirigerà nei campionati di Eccellenza nazionale.

Il salto di categoria era nell’aria per Rapuano che era stato designato come direttore di gara della finale di Coppa Eccellenza Campana come miglior arbitro campano. Per il giovane fischietto sannita anche la possibilità, nella passata stagione, di essere seguito da un mentor talent (uno staff al quale vengono affidati gli arbitri che possono avere futuro), tre giorni di stage a Coverciano al quale hanno partecipato tutti gli arbitri a livello nazionale. Per Rapuano in bacheca anche due finali del Torneo Shalom con squadre di livello nazionale, una nel 2018 e una nel 2019.