Ariano “isolata”, il prefetto scrive ai sindaci per evitare il caos ordinanze

 

E’ uno dei passaggi più significativi della missiva che il prefetto di Benevento Francesco Antonio Cappetta ha inviato nella giornata di ieri a tutti i sindaci sanniti.

 

L’intervengo giunge a seguito delle ordinanze che alcune fasce tricolori hanno adottato nei giorni scorsi dopo la ‘chiusura” di Ariano Irpino decisa dal governatore Vincenzo De Luca.

 

Alcuni sindaci, infatti, hanno disposto l’obbligo (e in altri casi l’invito) per tutti gli individui presenti sul territorio comunale che abbiano sostato o frequentato il Comune di Ariano di rispettare la misura della permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per 14 giorni. Analogo obbligo – ricorda il prefetto – è stato imposto ai familiari conviventi.

 

A tal ricordo, il rappresentante del Governo, richiamando le disposizioni del Dpcm dello scorso 23 febbraio, evidenzia: … gli individui che sono transitati ed hanno sostato nei comuni che hanno formato oggetto delle prime misure urgenti di contenimento del contagio “sono obbligati a comunicare tale circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria competente di territorio, ai fini dell’adozione, da parte dell’autorità sanitaria competente, di ogni misura necessaria, ivi compresa la permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva”.

 

Anche sulla mobilità, poi, il prefetto ricorda che la stessa ordinanza del presidente De Luca fa salva “la possibilità di transito in ingresso e in uscita dal territorio comunale da parte degli operatori sanitari e socio-sanitari, del personale impegnato nei controlli e nell’assistenza alle attività relative all’emergenza nonché  degli esercenti le attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali alle stesse, con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale”.

 

Di seguito, il testo della missiva firmata da Cappetta: