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Benevento – La struttura multimediale della Spina Verde va all’Arpac. Dalla prossima estate gli Uffici, i laboratori e i 60 dipendenti della struttura regionale a tutela dell’Ambiente si trasferiranno da via San Pasquale al Rione Libertà. Questo il contenuto di una Convenzione con la quale il Comune capoluogo a titolo gratuito assegna i locali di una frazione consistente della Spina Verde, e quindi la Mediateca un imponente programma di riqualificazione urbana, per i prossimi cinque anni. Il documento è stato siglato questa mattina a Palazzo Mosti dal  dirigente del settore Legale Vincenzo Catalano  in rappresentanza del Comune, e da Luigi Stefano Sorvino Commissario straordinario Arpac Campania .

Giunge così a conclusione una lunga querelle relativa all’utilizzo di alcuni edifici della Spina Verde, che attraversa trasversalmente l’intero quartiere del Rione Libertà, inaugurati due anni or sono, dopo decenni di “stop and go” nei lavori,  e immediatamente vandalizzati da chi evidentemente non ha e non gradisce l’evoluzione positiva del Rione Libertà. Molti peraltro avevano richiesto l’affidamento della struttura multimediale, ma alla fine il Comune ha preferito l’affidamento agli Uffici regionali dell’Arpac, sia pure temporaneamente.

L’Arpac d’altra parte vive da tempo in una condizione di difficoltà ed aveva più volte richiesto a diversi altri Soggetti pubblici l’ospitalità. Entro pochissimi mesi dunque con i suoi Uffici amministrativi e i Laboratori si trasferiranno L’Istituzione ambientale assumerà oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria. Presenti alla firma anche il sindaco di Benevento Clemente Mastella, l’assessore comunale al Bilancio Maria Carmela Serluca e il dirigente dell’Arpac Elina Barricella.

Sorvino ha rimarcato: “Per noi si tratta di un’opera di razionalizzazione di risparmio  e di riordino logistico per confermare anche la nostra presenza  sul territorio”.

Il sindaco di Benevento Mastella ha invece sottolineato: “La struttura era complessa da gestire da noi. Anzi sicuramente era fuori portata La zona usufruirà ora dal punto di vista economico  importante con la venuta di 60 persone”. Mastella ha poi affermato anche che a breve sarà affidato anche l’Auditorium: “Ora si penserà al piano periferie. Resta il problema delle contrade ma lo faremo nei prossimi 5 anni”. Il primo cittadino ha infine esortato le Forze dell’Ordine: “Il controllo dovrà essere frequente  e assiduo” .