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Benevento- Ospite del direttore dell’Ospedale “San Pio”, Mario Ferrante, l’oncologo del “Pascale” di Napoli, Paolo Ascierto, è stato uno dei relatori del Convegno sul tema “Nutrizione nella terapia integrata della malattia neoplastica” e, al termine della conferenza ha accettato di parlare con i giornalisti di covid e vaccini.

In particolare, lo scienziato sannita si è soffermato sul vaccino made in Napoli: “Il nostro vaccino ha terminato la cosiddetta fase 1 dimostrando di poter dare immunità. Si dovrebbe passare ad una seconda e terza  fase, ma questo è un periodi delicato. In questo momento non possiamo effettuare la sperimentazione quando ci sono alcuni già vaccini efficaci somministrati. Inizierà un progetto a breve con i vaccini anticancro; ma ora bisogna continuare a vaccinarsi”.

Ascierto ha spiegato: “Il vaccino anti-covid ci ha permesso di fare delle aperture importanti. Si possono confrontare i numeri bassi attuali con quelli dell’anno scorso. Ed è evidente che solo grazie al vaccino ci sono questi segnali incoraggianti. Ma non ne siamo fuori, dobbiamo continuare a fare attenzione. Serve il distanziamento e la mascherina per non chiudere le attività. Non disperdiamo un patrimonio che abbiamo conquistato”.

Infine ha aggiunto: “Quello che si paventa che l’immunità non sia perenne. Ogni sei mesi dovrebbe ripetersi la vaccinazione; ma lo diranno i dati se sarà cosi”.