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Ascoli – Torna al successo il Benevento e lo andandosi a prendere i tre punti sul campo di una delle capolista prima di questa giornata di campionato. I giallorossi di Caserta, soprattutto con un buon primo tempo, sbancano il “Del Duca” di Ascoli regalando un altro dispiacere al patron Pulcinelli. Il numero uno bianconero covava vendetta e invece al novantesimo si è ritrovato a fare i conti, per la prima volta in stagione, con l’amaro della sconfitta. Si impone per due a zero la Strega, facendo valere una maggiore qualità e un maggiore tasso tasso tecnico. Il modo migliore, insomma, per aprire una settimana impegnativa che vedrà il Benevento ospitare il Cittadella, martedì, e poi volare a Como, sabato.

La partita – Schieramento confermato per Sottil che punta ancora sul 4-3-1-2, piazzando Fabbrini alle spalle di Dionisi e Bidaoui. Solo panchina per il bulgaro Iliev, il giustiziere dell’Italia di Mancini. Caserta risponde con un 4-3-3, lanciando Acampora dal primo minuto e riaffidandosi a Glik e Sau.

La mossa di puntare sull’attaccante sardo si rivela vincente e le avvisagli arrivano subito. Sau intercetta un retropassaggio di Caligara, palla accomodata per Acampora che calcia malamente sul fondo da buona posizione. L’Ascoli sembra crescere con il passare dei minuti, ma l’impeto bianconero deve fare i conti nuovamente con Sau. Lancio di Foulon, “Pattolino” elude il fuorigioco e irrompe in area, conclusione chiusa sul primo palo e Leali è battuto. Benevento in vantaggio e, da questo momento, padrone del match. I giallorossi vanno a un passo dal raddoppio con Calò, punizione insidiosa che Leali neutralizza distendendosi sulla propria sinistra. Non può nulla l’estremo difensore sul tocco ravvicinato di Insigne, lesto nel fiondarsi sul secondo assist di giornata del belga Foulon. I padroni di casa provano a interrompere il dominio sannita con Baschirotto, conclusione centrale facile preda di Paleari. Sopra di due reti la Strega abbassa i ritmi, controllando agevolmente e senza correre pericoli fino all’intervallo.

Sottil prova a dare la scossa, subito due cambi per il Picchio che si ripresenta in campo con le novità Iliev e Collocolo. Sale la pressione dei padroni di casa, ma per Paleari c’è solo ordinaria amministrazione da svolgere. La prima vera opportunità la costruisce Bidaoui, il marocchino affonda sulla sinistra e mette al centro per Iliev, il bulgaro anticipa Glik ma spedisce altro. Regge il Benevento, con l’Ascoli pericoloso con un destro in corsa di Baschirotto deviato in angolo. La formazione giallorossa continua a giocare di rimessa, mentre Caserta prova a inserire forze fresche dalla panchina per reggere al tentativo dell’undici di Sottil di riaprire l’incontro. Vicino a chiuderlo ci va Tello, il colombiano spreca incredibilmente l’assist di Lapadula mandando il pallone a lato con la porta spalancata davanti. Un errore che non incide sul risultato finale, i tre punti sono del Benevento.

Ascoli-Benevento 0-2

Reti: 14’pt Sau, 25’pt Insigne

Ascoli (4-3-1-2): Leali; Baschirotto (31’st Castorani), Botteghin, Avlonitis, D’Orazio (19’st Felicioli); Caligara (1’st Collocolo), Buchel, Saric (19’st Maistro); Fabbrini (1’st Iliev); Dionisi, Bidaoui. A disp.: Guarna, Tavcar, Quaranta, Donis, Spendlhofer, Eramo, De Paoli. All.: Andrea Sottil

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia (9’st Elia), Glik, Barba, Foulon; Ionita (26’st Vokic), Calò, Acampora (14’st Tello); Insigne (26’st Brignola), Sau (26’st Lapadula), Improta. A disp.: Manfredini, Basit, Vogliacco, Di Serio, Moncini, Viviani, Talia. All.: Fabio Caserta

Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta

Assistenti: Luigi Lanotte di Barletta e Gaetano Massara di Reggio Calabria

IV uomo: Claudio Petrella di Viterbo

 Var (A/Var): Juan Luca Sacchi di Macerata (Francesco Fiore di Barletta)

Ammoniti: Saric, Buchel, Dionisi, Felicioli per l’Ascoli, Acampora, Barba, Ionita, Vokic, Tello, Calò per il Benevento

Note – Recupero: 3’pt, 6’st. Spettatori: 4.545