Tempo di lettura: 3 minuti

“Lascio un’azienda che ha nuove strutture, un hospice, un ospedale di comunità”. Questa è l’eredità di Gennaro Volpe che ha diretto l’Asl di Benevento nel momento in cui lascia l’incarico, nella valutazione dello stesso manager. Sei anni al timone dell’Azienda sanitaria sannita nel corso dei quali ha dovuto confrontarsi con la gravissima emergenza del Covid 19 che ha richiesto un lavoro supplementare e non previsto per tutelare la salute di tutti. Ora Volpe lascia via Oderisio con la promozione a Caserta dove svolgerà la funzione di manager dell’AORN Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. Il direttore Gennaro Volpe ha ufficialmente lasciato oggi il Sannio: per l’occasione è stato ricevuto prima dal Prefetto al Palazzo del Governo per i consueti saluti di commiato, poi il saluto con il personale di ufficio e con qualche sindaco. Ne prende il posto Tiziana Spinosa. Emozionato: ecco come è apparso Volpe, ormai ex direttore nel suo saluto a quanti hanno collaborato con lui: “Abbiamo attrezzature mai viste nel Sannio. C’è la risonanza magnetica. Volevo solo dire grazie a tutta la struttura dell’Asl. Un percorso lungo sei anni e con il cuore mi sento sannita. Loro hanno dato tanto nei confronti dei cittadini della popolazione, sono stati vicini a tutti. Abbiamo costruito tanto”.

Per Volpe, come detto non è stato facile: “E’ stata un’avventura emozionante. Sono stati anni complicati, pare che ce lo siamo dimenticati il Covid. Questa è un’azienda visibile, abbiamo ambulatori e un’azienda informatizzata”

Ora la rotta Volpe l’ha tracciata in direzione Caserta per una nuova avventura, ma prestigiosa: “Sono contento, entusiasta; vado in una struttura ospedaliera all’avanguardia in una serie di settori. Ma questo è domani. Oggi voglio solo pensare a dire grazie ai dipendenti”. Lascia ovviamente alcune criticità. Sul territorio sono attivi alcuni problemi, come quelli denunciati in una interrogazione dei grillini su ambulanze obsolete, ma Volpe ha voluto fornire ampie rassicurazioni: “Una questione questa delle ambulanze vetuste molto montata. Ne ho parlato anche con il Prefetto. Non abbiamo avuto nessuna difficoltà. C’è un problema con il ricambio di alcune ambulanze ma non ha influito sui tempi di attesa. La popolazione non ha risentito. Il nostro 118 è di alto livello, c’è qualche ritardo su qualche ambulanza ma i tempi lea sono rispettati anche su Limatola”.

Volpe ha quindi sottolineato: “Non ho alcun rammarico, dispiace andare via in questo momento. Stavamo realizzando tante strutture con il Pnrr. Verrà una collega che conosce molto bene il territorio”. Infine un consiglio proprio alla collega Spinosa che la sostituirà: “Dovrà attivare case e ospedali di comunità. quella è la cosa più importante e c’è una reale esigenza”.