Il Sindaco Valerio Testa e l’Amministrazione Comunale di Pontelandolfo esprimono forte disappunto e contrarietà per la decisione di Poste Italiane di spegnere, nell’orario notturno, gli Atm Postamat per contrastare tentativi di furto.
Nel nostro Comune, ad oggi, non si sono mai verificati furti o tentativi di scasso degli ATM. Riteniamo, pertanto, tale decisione ingiustificata ed ingiusta, rispetto anche a situazioni e contesti territoriali simili ove non verranno assunte tali determinazioni.
La chiusura dell’Atm Postamat, seppur in una fascia oraria prestabilita, determinerà inesorabilmente disagi e difficoltà enormi per i nostri concittadini, già costretti a subire nei mesi scorsi la chiusura dell’unica filiale bancaria presente sul territorio.
La decisione di Poste Italiane, che reputiamo avventata ed inopportuna , creerà gravi disagi e disservizi soprattutto all’ utenza più anziana e avrà come conseguenza diretta e naturale la custodia in casa di maggiore disponibilità di contante, rischiando di provocare un incremento della microcriminalità.
Inoltre, la limitazione della fascia di funzionamento dell’Atm esclusivamente all’orario di apertura dell’ufficio postale, non consentirebbe neppure ai lavoratori, spesso pendolari, di poter usufruire del servizio Atm, contravvenendo alla stessa “ratio” dello sportello Atm, ossia garantire lo svolgimento delle operazioni finanziarie al di fuori del normale orario di servizio.
Riteniamo che ben altre dovrebbero essere le strategie da mettere in campo per prevenire furti e scassi…sicuramente non l’interruzione del servizio.
Pertanto, chiediamo a Poste Italiane di rivalutare le proprie determinazioni e garantire alla Comunità un servizio di pubblica utilità efficiente e continuativo, accessibile anche nelle ore notturne.
