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Casalduni – E’ cominciata l’era di Massimo Romito quale direttore generale dell’Ente d’Ambito per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani.
Stamani il neo dirigente ha firmato il contratto nelle mani del Presidente dell’Ato, Pasquale Iacovella. Romito, alla presenza anche del sindaco di Melizzano, Rossano Insogna,  ha firmato presso il Municipio di Casalduni, del quale è sindaco lo stesso Iacovella. Si chiude così una fase a dir poco tribolata nella giovane vita dell’Ato rifiuti che, da quando fu istituito con legge regionale del 2016 ad oggi, ancora non ha trovato, per una serie di vicende sopratutto di natura politica, ma anche burocratica, il suo definito assetto istituzionale e di fatto ancora non è operativo. La stessa nomina del direttore arriva dopo una serie di vicissitudini, ultima delle quali la rinuncia del professionista precedentemente prescelto dalla Commissione. Ora, però, con il direttore generale nel pieno dei suoi poteri indubbiamente si segna una svolta. Lo stesso Presidente Iacovella lo ha sottolineato, evidenziando però che ora comincia la ricerca dell’Organo di Revisione del conto dell’Ato. Al momento però preoccupa molto l’opinione pubblica la vicenda dei 41 lavoratori della Samte, Società del ciclo rifiuti che operava prevalentemente proprio a Casalduni, ma presso lo Stir per la lavorazione della frazione indifferenziata dei rifiuti; nonché l’annunciata chiusura per manutenzione programmata di 30 giorni del termovalorizzatore di Acerra, l’unico funzionante in Campania, con conseguente stop della lavorazione di tutta la frazione indifferenziata. Proprio Romito, nell’assumere le sue funzioni, ha rilasciato una breve dichiarazione nella quale ha sottolineato la gravità del problema rappresentato nel Sannio dal fatto che l’impiantistica sia assai deficitaria e che gravi su tutto il sistema la completa mancanza di un impianto di lavorazione dell’umido che comporta il trasferimento di questa frazione presso impianti fuori sede con ovvi aggravi dei costi. Romito ha anche assicurato che sarà sua cura intessere la più ampia cooperazione istituzionale con Nicola Boccalone, Dirigente della Provincia.

Iacovella infine ha voluto rassicurare sul fatto che non vi sarà alcuna emergenza rifiuti nel Sannio in quanto il territorio è preparato per tale scadenza.