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Riceviamo e pubblichiamo la nota del deputato e portavoce grillino, Pasquale Maglione in merito al depotenziamento del nosocomio saticulano voluto dal governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca.

“Depotenziare l’ospedale «Sant’Alfonso Maria de’ Liguori», con il trasferimento di 5 medici dirigenti al «Rummo», in piena epidemia Covid, ci fa seriamente preoccupare sulle capacità di Vincenzo De Luca di gestire l’emergenza sanitaria in corso.

Ogni amministratore assennato in questa fase, sta cercando di operare una rigorosa organizzazione delle proprie strutture sanitarie, implementando laddove è possibile il personale, gli strumenti e i servizi, nello sforzo di renderle quanto più funzionali possibile. De Luca invece, al di là di alcune scelte arbitrarie che producono solo un ritorno mediatico sulla sua persona, sta dimostrando di non avere le capacità di guidare la sanità campana.

La campagna elettorale, durante la quale pure aveva promesso che avrebbe fatto grandi cose per il Sannio e per l’ospedale di Sant’Agata dei Goti, è archiviata. A questo punto ci aspettiamo che dia piena attuazione al decreto 41, ottenuto grazie all’intervento dell’ex ministro della Salute.

Dunque accolgo favorevolmente le sollecitazioni del sindaco di Sant’Agata dei Goti, Salvatore Riccio, e delle altre parti politiche che si uniscono nei fatti alle richieste che il M5S sta reiterando da mesi all’indirizzo del governatore campano.

La Regione Campania dovrebbe considerare di destinare il ‘Sant’Alfonso’ a struttura per il Covid, alleggerendo così il carico del ‘Rummo’ in termini di ricoveri e di assistenza. De Luca abbandoni la retorica delle minacce e dimostri di saper affrontare questa crisi, con la serietà che il momento richiede”.