A quattro mesi dalle prime indiscrezioni sulla possibile chiusura del Convento di San Francesco alla Dogana di Benevento, la situazione appare oggi ancora complessa e avvolta nell’incertezza.
Frate Luciano Pugliese – l’ultimo rappresentante in città dei padri conventuali – è stato ormai da diversi giorni trasferito ad altra sede, lasciando così definitivamente la storica struttura, mentre Padre Paolo, reduce da una delicata operazione e sopraggiunte complicazioni, si troverebbe in condizioni di salute precarie in una casa di cura.
Nel frattempo, la struttura risulta chiusa da settimane, senza alcuna comunicazione ufficiale ai fedeli: molti cittadini, recandosi come di consueto presso la chiesa, trovano sistematicamente i cancelli sbarrati e vivono con crescente preoccupazione l’assenza di notizie certe.
Secondo quanto trapela, frate Carlos Alberto Trovatelli, ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, non avrebbe ancora firmato il decreto di chiusura definitiva del convento, lasciando così la questione in sospeso.
Intanto circolano diverse ipotesi circa il destino dell’immobile: da fonti interne sembra sia stata esclusa la possibilità di tramutarlo in una struttura alberghiera, mentre resterebbe ancora aperta l’ipotesi di riconvertirlo quale sede di residenze universitarie.
Addio a Frate Pio Marotti, domani l’ultimo saluto al Convento di San Francesco