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Puglianello (Bn) – L’Amministrazione Comunale di Puglianello, su proposta del Consigliere delegato alle Politiche Giovanili Maurizio Mongillo, ha allestito un’aula studio presso i locali di Villa Marchitto. L’iniziativa è tesa ad ospitare quella fascia di studenti universitari che non potendo raggiungere la sede di studio a causa del rischio Covid potranno avvalersi di una dimora serena e attrezzata di sistemi informatici e di apposito arredo per l’occasione. A partire da oggi Lunedì 28 Settembre 2020 l’aula studio messa a disposizione dal Comune di Puglianello sarà accessibile con tutte le precauzioni del caso e le cautele imposte dall’emergenza sanitaria. Saranno disponibili ben 10 postazioni per lo studio individuale, predisposte rispettando le norme di distanziamento di almeno 1 metro tra le persone.

Le aule studio – dichiara Il consigliere Mongillo –  saranno utilizzabili dal lunedì al sabato nella fascia oraria 8:00-20:00. Il servizio è riservato solo ai ragazzi maggiorenni. È d’obbligo l’uso della mascherina per tutto il tempo di permanenza e sarà necessario munirsi anche di guanti o, in alternativa, gel igienizzante per le mani. Siamo in una fase nella quale è necessario porre ancora la massima attenzione alle misure di sicurezza per il virus, ma stiamo cercando in ogni modo di riattivare tutte le iniziative, anche per i giovani e gli studenti, che sono fondamentali – conclude il giovane Consigliere – per il futuro della nostra comunità”.

Il Sindaco, Francesco Maria Rubano, inoltre, rendo noto che “l’aula studio a Villa Marchitto sarà non solo un luogo dove studiare in tranquillità, ma anche occasione di incontro e relazione tra i ragazzi. Possono difatti accedervi non solo quelli residenti a Puglianello, ma giovani dell’intero comprensorio, in modo anche da favore interscambio culturale. Al riguardo, scriverò ai colleghi sindaci dei comuni limitrofi per esortarli ad aderire all’iniziativa. Vogliamo garantire il diritto allo studio e passo dopo passo vogliamo ritornare a vedere quegli istituti e frequentati dai tanti giovani – conclude il primo cittadino – che vivono e studiano“.