Benevento – La scrittrice sannita Patrizia Bove va in ristampa con il romanzo autobiografico: “Se bastasse un momento di gioia”. Edito dalla casa editrice telesina 2000diciassette, il lavoro letterario della Bove tratta elementi storici, umani e sentimentali realistici e chiarificatori di un’epoca attraversata dalla Seconda Guerra Mondiale. Andato in stampa circa due anni fa ha riscosso un notevole successo di vendite ed è risultato vincitore del premio Olmo per la sezione “narrando narrando”, nonché finalista di vari premi letterari, e protagonista di innumerevoli e partecipate presentazioni sul territorio nazionale.
La seconda uscita si impreziosisce delle recensioni di giornalisti quali Pier Antonio Toma (La Repubblica), Aldo Balestra (Il Mattino), Antonio Gargano (Roma). Una storia corale, che ne racchiude tante altre e in cui si affrontano temi e tempi di storia collettiva. Un corposo carteggio, impolverato e custodito gelosamente ci immerge in “guerra e vita”, in “ricchezza e nullità”, in mare e monti. Una profumeria di piazza Municipio, una profumiera, sogni che resteranno sospesi nell’aria…
La stessa autrice afferma: “La storia che racconto resta impressa nella mente di chi ha letto il libro, per la capacità che hanno i personaggi di entrare nell’animo dei lettori. Mi è capitato di incontrare persone che mi hanno detto: Ho amato molto Tina, donna indipendente, coraggiosa, ma che riesce a riempire la sua vita d’amore. Non volevo la celebrazione di una donna che è stata mia madre, ma l’intreccio di vicende umane, in nome di sentimenti immortali, che appartengono alla storia della gente comune“.
Edito nel 2017, in concomitanza con l’apertura della casa editrice, che oggi ha all’attivo quasi quaranta titoli, “Se bastasse un momento di gioia” è stato protagonista, insieme alle altre produzioni 2000diciassette, della fiera del libro di Francoforte. A breve altre novità editoriali.
