- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Telese Terme (Bn) – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Pasquale Carofano, ex sindaco di Telese Terme.

Per quanto di mia conoscenza, i pagamenti non erano stati effettuati per contestazioni all’azienda per motivazioni di natura tecnica. Si tratterebbe, di oneri relativi ai mesi di marzo, aprile e maggio. Quanto accaduto dopo tra il Comune di Telese Terme e l’azienda non può essere di mia conoscenza, né ho avuto la possibilità di intervenire a tutela della mia comunità per la scelta irresponsabile, miope ed egoista dei consiglieri, che oggi firmano il comunicato stampa, di commissariare un comune a poche settimane dal voto. 
Mi chiedo, questo sì, come mai l’azienda ponga il problema ora, a poche settimane dalla scadenza elettorale. 
Abbiamo sempre riposto massima attenzione nella gestione dei servizi operando con oculatezza e trasparenza. E’ un tratto distintivo della buona pratica amministrativa come quella che ha vissuto Telese a partire dal 2010. Prima, la nostra comunità aveva invece dovuto fare i conti con il malgoverno ed il malaffare, lo sperpero di denaro pubblico e la gestione allegra di mutui e prestiti. Ancora oggi, ad esempio, un contenzioso provocato dai già consiglieri Caporaso, Alfano e Fuschini con la stessa azienda di Igiene Urbana, grava sulla testa dei cittadini di Telese per una cifra di circa un milione di euro.
Per questo, ricordiamocelo, oggi i cittadini sono chiamati a svolgere un ruolo importantissimo, il loro voto è il primo baluardo contro il ritorno dei fantasmi e degli scempi del passato. 
Al Commissario chiediamo di attivarsi al fine di prendere ogni utile iniziativa, finanche la diffida, perché l’azienda garantisca il pagamento degli stipendi e l’espletamento del servizio nei prossimi giorni ed in particolare nella giornata del Ferragosto”.