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Benevento – Un centinaio di appassionati ciclisti e amatori si sono ritrovati, questa mattina, in piazza Giacomo Matteotti sul sagrato della Chiesa di Santa Sofia in ricordo dell’imprenditore Mario Balestrieri, cultore della bici, scomparso cinque anni fa. In suo onore gli amatori hanno poi effettuato una “incursione” in terra irpina, come amava fare proprio Mario che fu uno dei più stimati commercianti della Città. 

Tra gli amatori presenti al raduno anche don Renato Trapani, sacerdote, appassionato di ciclismo e dunque anche amico di Mario: don Renato ha dapprima celebrato una santa messa nella chiesa di Santa Sofia e poi ha dato via alla corsa amatoriale dei circa cento appassionati. Mario Balestrieri, che aveva il suo laboratorio di ottico ed il punto vendita di occhiali e lenti a contatto al Corso Garibaldi, all’altezza di piazza Guerrazzi, ha corso fin quando ha potuto, anche a dispetto dell’età avanzata.

Per lui la bici era una compagna inseparabile: l’ottico non ha mai mancato alle sia pur faticose gite fuori porta promosse da comitive di ciclisti che spesso si spingevano addirittura fino al Gargano oppure in Alta Irpinia o in Costiera Amalfitana. A promuovere il raduno e a partecipare allo stesso appuntamento odierno c’erano il figlio Andrea ed i nipoti: in tutti, nonostante il tempo trascorso dalla dipartita di Mario, era forte e visibile il rimpianto per la perdita di una persona che era amata non solo dagli appassionati delle due ruote, ma anche da tanti amici e da semplici clienti del suo punto vendita per il suo garbo, la sua cortesia, la sua capacità di sorridere e far sorridere, tutte doti naturali e spontanee, oltre che ovviamente per la competenza specifica nel ramo professionale.

La gita fuori porta degli amatori da piazza Castello ai piedi della Rocca dei Rettori, secondo le abitudini proprie di Mario, e da qui verso l’Irpinia, precisamente a verso Pratola di Principato Ultra.