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Vicenza – Federico Barba è stato il match winner di Vicenza Benevento. Sua l’incornata che ha deciso la sfida al 94′ riportando il Benevento avanti dopo la rimonta dal sapore di beffa ad opera dei padroni di casa. Le parole del difensore ai microfoni di Ottochannel: 

Analisi – “Per certi aspetti non usciamo soddisfatti dal campo perché farsi rimontare due gol è una cosa che non deve accadere. Voglio dire però anche che non era una partita semplice, loro sono una squadra in salute e ci stava anche soffrire, ma la nostra reazione è ciò che ci deve rimanere e che dobbiamo portare a casa”. 

Gol incassati – “Da difensore resta l’amaro in bocca per i due gol presi, ma meno male che l’abbiamo rimessa a posto dando un gran segnale. Il Vicenza è una squadra dalle idee chiare, non possiamo pretendere di vincere tutte le partite 4-0, dobbiamo essere contenti del risultato per i punti portati a casa”. “. 

Carattere – “A livello caratteriale abbiamo avuto una reazione importante, loro potevano essere galvanizzati dal pubblico ma non ci siamo fatti influenzare. Il gol non è arrivato per caso, è stato cercato e voluto, come dimostrano le occasioni avute anche poco prima”.

Energie – “Centrocampo e  attacco sabato contro la Reggina ci hanno dato una grandissima mano, cercando di fare gol fino alla fine. E’ quindi legittimo che giocando un’altra gara dopo pochi giorni si volesse gestire invece di attaccare ancora per recuperare energie. In fondo però ne avevamo ancora e lo abbiamo dimostrato”. 

Sconfitte – “L’ambiente diventa più pesante, le giornate diventano più lunghe soprattutto quando perdi prima della sosta. E’ una cosa che odio perché la partita successiva è troppo distante. Hanno dato fastidio alcune sconfitte come quella di Pisa, visto che lì abbiamo perso per un tiro-cross. Abbiamo perso diverse gare, sì, ma l’unica brutta sconfitta è stata quella contro il Frosinone”. 

Difesa a tre – “Ho sempre giocato a tre in carriera, non ho problemi ma non l’abbiamo ancora mai provata in allenamento. Siamo abbastanza pronti perché abbiamo un giocatore come Glik che l’ha sempre fatto ed è una garanzia”.