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Marco Baroni è amareggiato ma spera di voltare subito pagina. L’allenatore giallorosso, dopo il 6-0 incassato dal suo Benevento al San Paolo, ha commentato così la prestazione:

Energie – “Ho cercato di gestire alcuni giocatori, Cataldi ad esempio aveva fatto tre gare straordinarie sotto il profilo dell’intensità. E’ chiaro che in questo momento anche gli infortuni ci penalizzano oltre misura, ma è inutile cercare alibi o responsabilità. C’era troppo Napoli oggi, quando vieni qui se fai una partita impaurita il risultato che viene fuori è questo. Peccato, perchè nelle gare precedenti la squadra è stata all’altezza se non superiore ai propri avversari”. 

Antei – “Il suo infortunio è un’altra tegola. In settimana abbiamo perso Djimsiti, ho dovuto adattare Venuti al centro. Il nostro pensiero è proprio a queste situazioni. Antei ha una piccola lesione, è chiaro che per le prossime due gare lo perdiamo con certezza”. 

Negatività – “Dentro lo spogliatoio non siamo negativi. Siamo solo coscienti che l’impatto con la categoria avrebbe potuto essere migliore. Per le prestazioni offerte ci mancano diversi punti, ma ci serve una prestazione come quella delle precedenti gare. Poi è ovvio che i punti ti danno quello di cui hai bisogno anche dal punto di vista psicologico”. 

Fiducia – “La sento pienamente. Sono costantemente alla ricerca di soluzioni con il presidente e il direttore sportivo. Credo nella squadra e nei ragazzi. Le parole che ho detto nello spogliatoio sono utili proprio a tirare su il morale. Ci sono gare in cui se non sei perfetto sono poco giocabili. Questa gara ci deve servire come esperienza, ora torniamo in casa nostra e vogliamo subito riscattarci per fare punti contro la Roma”. 

Condizione fisica – “Da questo punto di vista il gruppo non è omogeneo, molti sono arrivati tardi e devono ancora adeguarsi ai ritmi e alla condizione degli altri. Crediamo in questi giocatori, ci crediamo fortemente, ma non credo che siamo in ritardo. Abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità. Manca un po’ di condizione, abbiamo diversi infortunati, ma gare come questa ci serviranno. Lazaar ad esempio ci darà una grande mano ma è arrivato da una situazione in cui non ha fatto un buon minutaggio. Stesso discorso per Chibsah che non ha svolto la preparazione per problemi fisici”. 

Sistema di gioco – “Sì, può esserci l’opportunità del cambio di sistema. Voglio portare questa squadra a fare punti. Nelle precedenti gare siamo stati la prima squadra per tiri in porta, in questo momento c’è da trovare un equilibrio maggiore”. 

Recuperi – “Iemmello è quasi certamente recuperabile per la sfida con la Roma, per D’Alessandro ci sono meno possibilità”