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Benevento – Luciano Cavuoto e la sua associazione continuano a distinguersi per il proprio operato nel sociale. Sabato 9 gennaio, presso la sala convegni del Musa, si è svolto l’annuale congresso provinciale UsAcli e durante lo stesso, è stato conferito l’ottavo premio Enzo Bearzot, riconoscimento che viene attribuito ad un dirigente, tecnico, gruppo sportivo, ad una ASD, un comitato provinciale dell’US Acli, ad una struttura di base ACLI-US ACLI (circoli ACLI) affiliati per l’anno in corso. Il Premio nazionale Enzo Bearzot prosegue nel riconoscimento di professionisti del mondo sportivo che si distinguono non solo per le loro qualità tecniche, ma soprattutto per qualità morali e umane. Il prestigioso riconoscimento ricevuto da Luciano Cavuoto e della sua Asd La Volpe e l’Airone porta come motivazione “l’aver contribuito con dedizione e professionalità alla programmazione delle attività sportive e formative durante l’emergenza sanitaria covid-19″.

Sono davvero onorato – così inizia il sifu Cavuoto – che la mia associazione abbia ricevuto un premio cosi importante da parte dell’U.S. Acli  Nazionale. Da sempre, attraverso le numerose attività, siamo dediti al sociale occupandoci del corretto sviluppo psicofisico di bambini, adulti e anziani. La parola inclusione rispecchia il nostro operato, accogliendo a braccia aperte normodotati, diversamente abili, bambini down, adhd e bambini autistici. Da sempre cerchiamo di porre in atto strategie di prevenzione primaria per contribuire alla salute e al benessere fisico e mentale dei nostri associati.

Attraverso le nostre attività contribuiamo al recupero sociale di persone disagiate che spesso hanno fatto delle scelte sbagliate durante il proprio percorso di vita. Il nostro compito è dunque quello di aiutarli a ritrovare fiducia in se stessi, a fidarsi di noi e a ritrovare un sano equilibrio affinchè la propria vita possa migliorare.

La nostra attenzione è stata, ed è tutt’oggi, concentrata anche sul settore della terza, quarta  e quinta età, contribuendo così al benessere degli anziani, inteso come migliore qualità di vita, attraverso attività motorie di tipo ludico e sportivo. Questo significa anche agire su una pluralità di dimensioni: salute e prevenzione primaria, autonomia, mantenimento degli interessi, relazione.
I nostri progetti e la nostra mission sono in linea con i principi ispiratori di USAcli che vedono nella formazione continua degli operatori un arricchimento essenziale per promuovere modalità di intervento in risposta ai bisogni nuovi ed emergenti. Il nostro scopo è quello di promuovere l’inclusione sociale e la vita autonoma degli anziani in un paese che si trova – a livello mondiale – al terzo posto per aspettativa di vita e che, di conseguenza, dovrà far fronte a nuove modalità di prevenzione e, soprattutto, di inclusione sociale.

Riteniamo, dunque, di fondamentale importanza intervenire e non abbandonare questa categoria che man mano rischia di cadere sempre più nella solitudine, depressione, demenza senile, diabete mellito e osteoporosi .

Alcune delle nostre attività improntate sul tema della difesa personale ci hanno, negli anni, portato ad interagire con tematiche molto delicate quali bullismo e violenza sulle donne. Il nostro operato è stato ed è tutt’ora  quello di accogliere, ascoltare, capire e aiutare tutte le persone che purtroppo incorrono in tali problematiche accrescendo in loro sicurezza ed autostima attraverso un percorso accademico pratico-teorico. Il tutto a stretto contatto professionisti del settore (psicologi/psicoterapeuti) e con l’aiuto di uno sportello di ascolto contro il bullismo e la violenza sulle donne.

Il premio Enzo Bearzot 2020 “ la sfida al sociale“ quest’anno non solo ha voluto premiare dirigenti, tecnici, gruppi sportivi, ASD che hanno contribuito a diffondere e potenziare i valori sportivi e culturali, trasmettendo una sana passione sportiva caratterizzata dal rispetto delle regole, della lealtà, dell’inclusione e della integrazione sociale, ma ha voluto premiare chi anche in questo periodo di pandemia ha portato avanti questi valori continuando costantemente nelle lezioni e nel supporto fisico-morale dei propri associati. Io e la mia associazione lo abbiamo fatto senza esitare.

In questo periodo delicato, attraverso le lezioni a distanza, non ho abbandonato i miei straordinari bambini che, con grande frequenza, hanno costantemente partecipato alle lezioni di Wing tsun AWTA

Straordinarie sono state le mie “giovincelle”, che, nonostante l’elevata età, hanno continuato nella pratica a distanza del Qi-GONG (ginnastica di lunga vita). Voglio condividere questo premio con tutte le altre associazioni che hanno operato a distanza. In qualità di presidente, educatore ed insegnante dell’ASD la Volpe e l’Airone ringrazio l’Us Acli nazionale nelle persone del presidente Damiano Lembo  e Vice Antonio Meola. Un ringraziamento speciale e di vero cuore all’amico e nostro presidente Us Acli Benevento Alessandro Pepe al quale, con rispetto e grande stima, rinnovo gli auguri per la sua riconferma di mandato”.