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Un Ferragosto di paura per un beneventano, protagonista ieri di una brutta avventura nel Cilento. L’uomo, un 39enne originario del capoluogo e ora residente a Roma, si era perso mentre percorreva il sentiero di Sant’Iconio, un affascinante tragitto che inizia da Cala del Cefalo, a Marina di Camerota, e arriva a Cala d’Arconte, dove è possibile immergersi nelle splendide acque cristalline dell’Area Marina Protetta.

Stando alle prime ricostruzioni, il 39enne avrebbe perso l’orientamento e nel tentativo di far ritorno al punto di partenza si sarebbe ritrovato sul bordo di un precipizio. A questo punto, è stato lo stesso turista a chiamare i vigili del fuoco, comunicando la propria posizione. In pochi minuti, un elicottero dei caschi rossi, partito da Pontecagnano, ha raggiunto l’uomo, traendolo in salvo. Sul posto sono poi giunti i carabinieri della stazione di Marina di Camerota e i sanitari del 118 della Misericordia di Palinuro che lo hanno medicato, considerate le numerose escoriazioni.