Benevento – Stamane presso la Rocca dei Rettori di Benevento, sede della Provincia, si è tenuto un tavolo per giungere ad un accordo per promuovere e valorizzare il territorio e il patrimonio archeologico e storico culturale del Comune.
Una riunione alla quale hanno partecipato i soggetti istituzionali rappresentanti dei pubblici musei nel capoluogo: il Presidente della Provincia Antonio di Maria insieme al Segretario generale Franco Nardone, l’Arcivescovo Mons. Felice Accrocca; l’Arch. Manuel Roberto Guido in rappresentanza della Direzione Generale Musei e del Polo Museale della Campania, il Dott. Ferdinando Creta, Direttore dell’Area Archeologica del Teatro Romano, l’Assessore alla Cultura del Comune capoluogo, prof.ssa Rossella Del Prete e il responsabile dei Beni culturali diocesani mons. Mario Iadanza.
Tante le idee e numerose le proposte avanzate durante l’incontro di questa mattina. L’obiettivo della giornata è quello di organizzarsi per sottoscrivere un accordo e fornire agli operatori culturali della città gli strumenti utili per la definizione di strategie di sviluppo dei pubblici con lo scopo di creare un nuovo sistema culturale per la città di Benevento.
“L’obiettivo è quello di creare, all’interno della città di Benevento, un Sistema Museale cittadino. Potrebbe diventare un bel progetto con il coinvolgimento di più amministrazioni presenti sul territorio che concordino degli obiettivi comuni.” – ha spiegato l’architetto Guido – “All’interno del sistema museale nazionale, i sistemi museali provinciali hanno un ruolo molto importante perché solo quelli che mettono in collaborazione le diverse istituzioni presenti sul territorio. Le sinergie che possono nascere da un accordo sono importanti”. – e ha concluso – “Vogliamo coinvolgere nell’attività non soltanto i detentori dei beni culturali, ma tutti i soggetti del territorio che portano interesse per far si che questa rete territoriale sia efficiente.”
Il Presidente Di Maria, su sollecitazione del Direttore Creta, ha consentito di discutere e fissare alcuni punti essenziali di un Protocollo d’intesa che si sostanzia di nuove forme di collaborazione, capaci di rendere disponibili tutte le risorse umane e strutturali nell’ambito della valorizzazione dei beni culturali. “Sono particolarmente soddisfatto per l’esito della riunione. – ha dichiarato Di Maria – Si tratta ora di concretizzare tutto il lavoro svolto sinora e di cogliere le opportunità che le intese di massima già raggiunte consentono di dischiudere a tutto vantaggio del territorio”.
