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Benevento – Un campione del mondo a Benevento. Il pallavolista della stagione d’oro, il 3 volte Campione del mondo Andrea “Lucky” Lucchetta della Nazionale italiana allenata dal mitico Andrea Velasco ha fatto nuovamente visita a Benevento.

Lucchetta, che ha legato il suo nome al momento più prestigioso per l’Italia a livello internazionale di questa disciplina sportiva, cioé per ben 11 anni dal 1982 al 1993, è stato istruttore per un giorno presso la palestra dell’Istituto Comprensivo  della Sant’Angelo a Sasso per il progetto annuale scolastico “VOLLEY S3”. Un  progetto nato tre anni fa per volontà del dirigente Michele Ruscello che fu a suoi tempi anch’egli un pallavolista della Gerardo Grippo di Benevento. Il progetto, che vede la cooperazione del Settore Scuola della Federazione Italiana Pallavolo, è incentrato su una dettagliata progressione tecnico-didattica per ogni fascia d’età, mirata a coinvolgere tutti gli alunni in modo semplice, dinamico e divertente. Com’è nello stile di Lucky la spumeggiante lezione ha appassionato i bambini della Sant’Angelo a Sasso.
Intanto presso l’Istituto il prossimo 20 marzo ci sarà un corso di formazione aperto a tutti i docenti di ogni ordine e grado per la qualifica federale della smart coach che è proprio il lasciapassare per questo progetto per i più piccoli. I bambini oggi si sono divertiti a piazzare schiacciate micidiali sebbene abbiano dovuto misurarsi con una rete piazzata molto bassa, cioé all’altezza dei loro occhi: niente a che vedere ovviamente con l’altezza della rete a livello dei grandi che si piazza oltre i 240 centimetri: insomma, con una “aiutino” il momento topico di questo sport, appunto la schiacciata, diventa facilissimo. Lucchetta ci ha scherzato su: “i piccoli sono più abituati a schiacciare un tasto e a connettersi con il mondo: perchè non pensarla lo stesso modo con la pallavolo?”  Una bella pattuglia di bambini che non aveva mai giocato a pallavolo oggi ha potuto godersi per qualche ora addirittura Lucchetta e si è dunque divertita molto. Passando a qualche argomentazione più tecnica, il campione del mondo ha aggiunto: “Vogliamo uniformare il linguaggio universale quello della pallavolo con gli istruttori e gli stessi alunni” Poi Lucchetta ha dedicato belle parole al dirigente Ruscello: “Michele è un punto di riferimento per la pallavolo e per le scuole”. Ed ha aggiunto: “non è per un caso essere tornato qui. La pallavolo storica ha delle radici ben piantate, qui si giocava a pallavolo prima dei sanniti”. Ruscello ha detto: “Faccio parte di questo gruppo di lavoro che ha realizzato il progetto. Non poteva mancare Lucchetta questa mattina”. Infine ha aggiunto: “Anche grazie a lui riusciremo a coinvolgere bambini che ameranno questo sport”.