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Mastica amaro a fine gara l’allenatore della Casertana dopo il 2-1 (LEGGI QUI) in rimonta del Benevento che ha dato il primo dispiacere ai Falchetti, reduci dall’esordio vittorioso con il Team Altamura alla prima giornata. Nel complesso secondo mister Coppitelli è stata più che buona la prova dei suoi ragazzi, bravi ad arginare una squadra forte come quella giallorossa. 

Se dobbiamo analizzare l’andamento della gara – spiega il tecnico della Casertana – quando siamo andati in vantaggio non lo meritavamo, allo stesso tempo quando il Benevento è andato sul 2-1 aveva fatto poco. Va dato merito all’avversario. Noi siamo una squadra in costruzione e cerchiamo di accorciare il gap con gli avversari. Il Benevento ha iniziato meglio, ma nelle fasi di transizione ha concesso qualcosa come immaginavo”.

Diversa la prestazione dei Falchetti nel secondo tempo: “Nella ripresa – sottolinea l’allenatore della Casertana – la gara era da pari. Vannucchi fa un miracolo su Pezzella e sull’angolo dopo prendiamo gol. Perdere non è mai facile da accettare. La nostra prestazione mi fa sperare per il nostro percorso. C’è amarezza. Il Benevento ora è sicuramente più pronto. Per affrontarlo alla pari bisognava coprire più campo perché è una compagine che attacca con tanti uomini. Nella ripresa i ragazzi hanno fatto una grande prestazione. Abbiamo perso ed è chiaro che bisognava gestire meglio alcuni momenti. Abbiamo affrontato un collettivo che oltre ai valori è più avanti di noi. Si è visto nell’avvio. Sicuramente sui due gol potevamo essere più attenti. Oggi è stato un esame molto complesso per una squadra come noi in costruzione. Ne esco convinto che siamo sulla buona strada. Mi aspetto che la distanza dal Benevento al ritorno sarà diversa”.  

“Questo – aggiunge Coppitelli – è un torneo difficile. Ci sono gli avversari che modulano e relativizzano la tua prestazione. Abbiamo fatto la gara che avevo chiesto. Il Benevento ti fa correre tanto e quando la riconquisti ti servono quelle connessioni che puoi avere solo con il tempo. Nelle transizioni ci siamo un po’ scoperti, era un rischio che ci siamo presi. Kallon ha fatto una gara pazzesca. Probabilmente se il Benevento non trova il gol su quell’episodio forse finiva in pareggio”.

La Casertana ha esposto bene in vista il cartello “lavori in corso“, concetto più volte ribadito da Coppitelli: “Mercato? Non sono uno che piange. Bacchetti è venuto solo per sostenere la squadra ma non era a disposizione. Toscano è arrivato ma non l’ho ancora visto. Casarotto quasi lo stesso. L’obiettivo è dare una identità di squadra. Lo spirito c’è stato, ma bisogna essere consapevoli che le squadre sono forti”.